Dalle prossime elezioni, non solo le Comunali di giugno ma anche gli appuntamenti elettorali e referendari successivi, il Comune di Aprilia si doterà di una disciplinare in merito a comizi e gazebo elettorali.
La scelta è stata dettata dal fatto che, come sottolineato nella Commissione Affari Generali di questa mattina,
“Aprilia, a differenza di altri Comuni d’Italia, non ne è ancora provvista”.
Il Consigliere Luana Caporaso, Presidente della Commissione, ha inoltre aggiunto che
“pur non dovendo passare per il Consiglio Comunale, si è preferito far passare il documento in Commissione, in modo da apportare modifiche da parte del maggior numero di soggetti interessati”.
L’unica proposta fatta in merito, peraltro accolta, è stata quella del Consigliere Vincenzo La Pegna, unico membro dell’opposizione presente.
Nel documento venivano messi a disposizione degli spazi in diversi punti della città per una intera giornata.
L’integrazione proposta dal Consigliere è stata quella di opzionare solo metà giornata, in modo da concedere a chiunque l’opportunità di poter usufruire degli spazi più centrali della città.
Non sarà, inoltre, possibile tenere comizi o aprire il gazebo elettorale in concomitanza di eventi o manifestazioni.
A ratificare il documento sarà, nei prossimi giorni, la Giunta Comunale, ovvero il Sindaco e gli Assessori.
La Commissione di oggi, inoltre, ha approvato il regolamento per l’utilizzo dei canali social del Comune e proposto delle modifiche a quello relativo all’Osservatorio Permanente su Giustizia e Legalità.
“Abbiamo notato – ha sottolineato il Consigliere Caporaso, membro dell’Osservatorio – che si è fatta difficoltà a raggiungere il numero legale di componenti.
Questo perché le associazioni ed alcune categorie inserite nell’organo, se non direttamente coinvolte nei punti all’ordine del giorno, preferiscono non presenziare.
La proposta è di fare in modo che le sedute risultino valide in presenza almeno del Presidente, dei Consiglieri nominati, del Comandante della Polizia Locale e del Sindaco, o suo delegato“.
Tutti sono stati concordi nel sottolineare la necessità di un maggiore coinvolgimento dei cittadini nelle riunioni dell’Osservatorio.
Ma il problema rimane il come.
“Tenteremo – ha assicurato il Presidente dell’Osservatorio Bruno Jorillo, presente ai lavori della Commissione – di effettuare le sedute sempre in Comune.
Un posto facilmente raggiungibile e centrale.
Inoltre potrebbe essere utile stabilire degli orari che non interferiscano con il lavoro dei cittadini, in modo da coinvolgere quante più persone possibili”.
Per ora questi sono le uniche idee proposte per fare in modo che tutta Aprilia si possa occupare di questi temi.
di Massimo Pacetti