La commissione dedicata al trasporto pubblico locale e scolastico ha in programma un’altra seduta per poter così terminare il punto all’ordine del giorno. Il progetto del tpl e quello scolastico discusso oggi in commissione si è avvalso della collaborazione di professori universitari, che hanno studiato la mappatura del nostro territorio. A conclusione dell’assemblea l’Assessore Marchitti ha garantito di preparare una mozione da inviare alla Regione per fa conoscere alla stessa le intenzioni su come il Comune di Aprilia affronterà tale problema.
Il consigliere Sel Carmen Porcelli ha messo in evidenza diverse situazioni che secondo la stessa sono poco chiare, a partire dal Pedibus: “Che considerazione è stata fatta del Pedibus rispetto alla domanda sul trasporto scolastico? Per il Pedibus sono stati spesi soldi provenienti dalla Comunità Europea per dare vita al progetto, ci siamo avvalsi di consulenti, abbiamo disegnato dei percorsi, acquistato il materiale che ci serviva (pettorine, segnaletica e quant’altro); inoltre, forse è stato superato lo scoglio delle modalità dell’organizzazione e dei percorsi, vale a dire accompagnatori, gruppi di lavoro, ecc. E quindi, abbiamo tenuto conto di questo quando avevamo previsto il trasporto scolastico? Secondo me no, perché si agisce per compartimenti stagni e i fondi per il Pedibus potrebbero non essere stati spesi per lo stesso progetto, togliendo un benessere alla collettività. Mi chiedo, come è stato inserito il Pedibus nel nuovo progetto del trasporto pubblico normale?
Secondo poi, questa è la seconda volta che presenziamo la commissione senza i dovuti documenti. Credo che questa sia un’offesa alle commissioni; gradirei arrivare in aula con la documentazione pronta altrimenti non potremmo avere una visione complessiva delle problematiche che andrebbero valutate in commissione.
Mi lascia abbastanza perplessa che nonostante l’incarico sia stato affidato a docenti universitari e sia stata scelta la modalità di consultazione dei cittadini tramite un questionario online, il riscontro è stato irrisorio, si parla di una trentina di adesioni. Desidero capire come la macchina amministrativa interagisce con i consulenti per dare vita ad un piano di trasporto locale che sai accettabile, perché altrimenti sarebbe stato meglio affidarlo alle risorse interne, ad esempio all’ingegnere Costantino che comunque è sempre presente e potrebbe fare da tramite con questo team di lavoro. E’ possibile ridursi a certi sistemi di consultazione vista la densità della popolazione presente sul territorio apriliano, le numerose esigenze da parte dei residenti delle zone limitrofe, che necessitano di un trasporto pubblico locale funzionante che li colleghi con il centro? Mi sembra non del tutto adeguato come metodo.
Il docente universitario che ha in carico il progetto di consulenza è arrivato ad una conclusione, dicendo che prima di ogni cosa dovrà partire il trasporto scolastico. Il loro lavoro si è basato nel captare le esigenze delle scuole: ossia quali sono i ragazzi che hanno bisogno di essere trasportati a scuola, dopodiché moduleranno, in ragione anche al territorio da coprire, il tpl. Però, per sopraggiungere a questa conclusione potevamo avvalersi dei nostri addetti interni, poiché sappiamo tutti che il trasporto scolastico è un settore strategico sia per i numerosi scolari presenti ad Aprilia che per quelle persone che durante le stesse ore si possono spostare di più. Se avessimo fatto una ragionamento parallelo prendendo in considerazione il tpl e quello scolastico, avremmo risolto gran parte dei problemi, cioè: garantire la mobilità anche a quelle persone che non frequentano più la scuola, ma che comunque hanno bisogno di raggiungere il centro per soddisfare le loro esigenze personali”.
Sulla mozione che verrà preparata dall’assessore di competenza e di cui la Regione dovrebbe prenderne visione, è stato ascoltato in un’intervista il consigliere Gianni Bafundi presente in commissione stamane:
“In commissione si è discusso sul tema del trasporto pubblico locale e su quello scolastico, grazie al supporto di docenti universitari si cercherà di capire come integrare il trasporto scolastico con il tpl.
Successivamente verranno effettuate due gare separate, una per il tpl e l’altra per quello scolastico e si andrà a verificare a quanto ammonta la somma che aspetterebbe al Comune di Aprilia per portare a termine il progetto. Nel frattempo l’assessore competente (o il Sindaco), preparerà una mozione da portare in visione a tutti i sindaci dei comuni limitrofi che hanno aderito al progetto del trasporto territoriale comune ed integrato. La mozione è stata presentata di comune accordo tra maggioranza ed opposizione, la quale verrà poi fatta pervenire in Regione in modo tale da informare la stessa sulle nostre intenzioni. L’obiettivo che ci siamo prefissati è quello di scongiurare il taglio dei fondi da parte della Regione“.
Melania Orazi