Nella serata del 17 dicembre si è svolto l’incontro tra il c.d.a. dei Borghi Rurali e i Consiglieri Comunali referenti di zona. All’incontro erano presente Massimo Bortolameotti, Angelo Zanlucchi e Roberto Boi. Un invito accettato e accolto benevolo da parte tutti e da chi realmente è delegato, nella sua posizione di reale rappresentanza politica, a manifestare i tanti problemi esistenti nel nostro quartiere. Il tavolo d’incontro ha aperto, nelle sue costruttive tematiche di dialogo, il confronto sui temi riguardanti: la Rete fognaria, Dissesto stradale e cartellonistica, l’emergenza continua del “Pericolo Discarica Colli del Sole”, ed infine la programmazione della “Rigenerazione Urbana”.
Sul tema delicato e molto atteso da parte dell’opinione pubblica riguardante la rete fognaria, c’è da registrare un piccolo ma significante passo avanti, definito dall’avvenuto inizio di dialogo e di concertazione programmatica tra il Comune di Aprilia e la società Acqualatina Spa. Infatti la lettera che inizia tale rapporto porta la data del 30 ottobre 2019, con in allegato il progetto presentato da questi Borghi Rurali per la realizzazione della rete fognaria. Saranno importantissimi se non basilari, le decisioni programmatiche tra le parti, per eventuali varianti o alternative di merito, poste in discussione nei prossimi giorni. “Speriamo in meglio” …
Altri argomenti sono stati affrontati con acume particolarità, cercando “sul tema discarica e dissesto stradale”, assicurazioni e forti prese di posizione da parte dei Consiglieri, i quali hanno con felice responsabilità politica accolto il nostro invito a rappresentare tali disagi quotidiani. Sulla discarica Colli Del Sole abbiamo, da tempo, presentato le nostre dimostranze, partecipando a diversi incontri, non ultimo quello presso la regione Lazio, dove oltre alle associazioni e comitati cittadini, erano presenti il sindaco di Aprilia e quello di Latina. Un vero peccato che mancassero proprio i rappresentanti della regione, proprio quelli dell’iter autorizzativo, coloro che dovevano dare una risposta. “Assenti ingiustificati”. C’è da registrare che dalla conferenza dei servizi è passato circa un anno e mezzo dove molteplici elementi sono stati presentati e il diniego a loro dire “inevitabile”. Questi Borghi Rurali rimarranno sempre vigili all’emergenza.
Per ultimo, ma non per questo meno importante, si è affrontato nella serata il tema della “Rigenerazione Urbana” (rif. delibera Cons. Comunale nr°35 del 31/07/2019, pubb. all’albo pretorio del 22/08/2019). Su questo delicato tema il Comitato Borghi Rurali ha sollevato diverse osservazioni, enucleando imprecisioni e inesattezze di quanto deliberato. Infatti tra le varie osservazioni, un terreno risultante, dal piano regolatore perfettamente agricolo ed a coltura e non certamente urbano. I circa 12 ettari interessati di terreno, coincidano con la zona posta a protezione dei pozzi di fonte minerale (come disposto dalla det. del 30 ottobre 2018, n. G13704 Regione Lazio), il quale vincolo prevede la tutela integrale e il mantenimento della zona di protezione allo stato naturale e libero da fonti anche solo potenzialmente inquinanti. È importante mettere a conoscenza ai cittadini, che nei terreni interessati è esistente la storica sorgente denominata Reggia Di Turno (Sorgente Caffarelli dell’Aquabona), e ancor più è esistente una antica strada (Antica Direttrice Viaria), che collegava l’antico popolo “Ruteliano” con i castelli, più precisamente “Lanuvio”, risalente al 600 A.C., epoca Pre-Romana. Su questa tematica ci aspettiamo un forte ripensamento sostanziale da parte del Comune di Aprilia e dalle Autorità competenti al controllo, a tutela della ricchezza del territorio.