Oggi in Aula Consiliare si è discusso di un tema caldo in città attualmente: le antenne della telefonia mobile. La questione era all’ordine del giorno in commissione consiliare permanente, Urbanistica.
L’Amministrazione, nel corso della seduta, ha presentato ufficialmente ai commissari la mappatura catastale che individua tutti i siti dove sono collocate le antenne. Il lavoro di mappatura è stato elaborato dagli uffici tecnici comunali a seguito degli impegni recentemente assunti dall’Amministrazione in Consiglio Comunale.
Sessanta postazioni per un totale di circa 70 antenne emittenti di segnale a 400 mhz, di proprietà dei diversi operatori di telefonia mobile presenti sul mercato: questo è quanto emerge dall’analisi.
Franco Gabriele, Vicesindaco con deleghe all’Urbanistica, è interuto in commissione per spiegare le prossime azioni che l’Amministrazione metterà in campo relativamente alle problematiche legate all’elettrosmog:”Il prossimo step -avverte- sarà il monitoraggio delle emissioni elettromagnetiche (6 V/m) attraverso l’acquisto di uno strumento certificato di cui l’Amministrazione Comunale ha deciso di dotarsi. Su postazione fissa e con procedure di controllo accreditate, l’Amministrazione procederà alla mappatura irradiante del centro urbano. Proprio qui, con sorpresa, abbiamo riscontrato la grande concentrazione di antenne, 38 su circa 70. Tra le restanti, 12 sono dislocate lungo la Pontina e altre 20 nei nuclei periferici. Ovviamente i dati raccolti non resteranno segreti, ma saranno a disposizione della cittadinanza. L’Amministrazione oggi si è assunta l’impegno di tornare in commissione al termine della mappatura, per verificare insieme i dati raccolti, con particolare riferimento alle antenne allocate sui siti sensibili che ricadono su proprietà comunale e, se necessario, provvedere al relativo adeguamento del regolamento”.
Melania Limongelli