“Anche se le festività natalizie sono finite, sembra che qualcuno si sia ancora soffermato a giocare con i numeri della tombola e purtroppo anche con la salute dei cittadini di Aprilia, facendo uscire sulla ruota ambientale della nostra città la settantatreesima antenna per la telefonia mobile in via del Tufello“, sono queste le parole di Emanuele Campilongo, Coordinatore di Noi con Salvini ad Aprilia, che denuncia l’ennesima antenna nella città, che arriva al numero 73.
“La cosa più assurda-continua Campilongo- è il continuo atteggiamento auto assolutorio della Giunta Terra non solo su questo tema. Infatti, la colpa non è mai ascrivibile a loro, si parla sempre di “scelte calate dall’alto” e si ripete sempre che “non si può fare nulla”. Chissà come mai, quando costoro erano opposizione invece, c’era lassismo e incapacità dei governanti. La doppia morale utilizzata dall’Amministrazione in tema di ambiente e non solo, è solo uno dei metodi utilizzati, mentre vanno forte anche lo “smentire frettolosamente”, “la negazione di fronte all’evidenza” e infine “sminuire la portata dei fenomeni”. Lo stato di completa assenza di controllo del territorio però inizia a portare i suoi disgraziati frutti, visto che siamo preda di tutti gli appetiti speculativi miranti alla sfruttamento delle risorse, e il mix di elementi inquinanti ci fa prendere il primato di tumori nella Provincia. Credo che anche i supporters più accaniti del Sindaco, non possano evitare di pensare alle cause per cui Aprilia si è guadagnata questo triste primato, e attendiamo di sentire cosa intendono fare di concreto“.
“All’uscita dei dati-prosegue Campilongo- sulla qualità dell’aria di pochi giorni addietro, si è cercato con incredibile faccia tosta, di presentarci un quadro tutto rose e fiori, evidenziando solo ciò che fa comodo e omettendo le criticità. Tanto è vero che lo stato dell’aria rilevato dalle centraline (poche e forse non correttamente tarate) in centro è del tutto diverso da quello per esempio di Campo di Carne. Come mai? Cosa c’è ad esempio in quel quartiere che rende l’aria malsana? Noi da tempo andiamo dicendo che siamo vittima di un pericoloso mix di esposizione a fattori inquinanti come ad esempio l’elettromagnetico, da piombo e metalli pesanti, pm 2,5 , arsenico etc. E qual è la risposta? Dire che Noi con Salvini esagera e crea paura nella cittadinanza. Ciò che fa veramente paura è la dilettantistica gestione dell’ambiente e il modus operandi che cerca di mettere la polvere sotto il tappeto, e chi ne paga le conseguenze sono i cittadini“.
“Il Comune ormai è relegato solo al ruolo di esattore mentre, non ha alcun ruolo – secondo il loro dire – quando si tratta di fornire servizi o tutelare la salute dei cittadini. Emblematico anche lo stato vergognoso, più volte evidenziato e oggetto di una interrogazione parlamentare, delle strade e dei servizi nelle periferie e in particolare nella già citata Campo di Carne, che con le piogge si è trasformata in un paesaggio più simile all’odierna Siria che ad una località del centro Italia. Vogliamo che venga urgentemente posto un freno a tutto ciò che inquina in questa città, fissando dei limiti numerici e quantitativi alla presenza di elementi impattanti. E una meticolosa opera di controllo delle autorizzazioni per tutti coloro che stanno avvelenando un territorio densamente popolato come il nostro. Speriamo che dopo il 73 non esca qualche altro nefasto numero per Aprilia“, conclude il Coordinatore di Noi Con Salvini.