Anche l’Esercito di Silvio dice STOP alle trivellazioni in mare e invita i cittadini a votare “sì” al referendum del 17 Aprile. “Con il referendum del 17 aprile-spiega Mariantonietta Belvisi, esponente dell’Esercito di Silvio- è necessario fermare le trivellazioni per l’estrazione di petrolio e metano, in quanto ne vale la tutela dei mari, della pesca e dell’ambiente“.
“Quanto vale la pena estrarre petrolio e gas se poi lo si importa dall’estero? Molti-precisa la Belvisi- pensano che se ci fosse la vittoria del Sì, la maggior parte perderebbero il posto di lavoro, e invece nn e’ cosi nn accadrà subito perché comunque il periodo di estrazione cesserà gradualmente . Non ha senso proseguire questa devastazione marina“.
“Il referendum-continua- serve per la tutela del mare che ricopre il 71% della superficie del pianeta, ha una moltitudine di esseri viventi vegetali e animali dal fitoplancton alle balene, producendo (se in salute) oltre il 50% dell’ossigeno. La ricerca ed estrazione di idrocarburi ha un forte impatto sul mare. I mari italiani sono poi chiusi… e se succedesse qualche incidente marino? Danni incalcolabili che porterebbero ripercussioni sul Turismo e sulla Pesca, attività di sussitenza per molte Regioni“.
“Votiamo Sì-conclude la Belvisi-fermiamo le trivellazioni.si chiede di cancellare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo“.