Alle 9:30 di questa mattina presso l’Aula Consiliare del Comune di Aprilia, recentemente intitolata all’ex sindaco Luigi Meddi, ha preso luogo l’ ordinaria seduta del Consiglio Comunale. Cinque sono stati i punti dell’ordine del giorno da visionare e mettere al voto. Prima di iniziare a discutere il primo punto, il Presidente Di Marcantonio ha dato la parola al consigliere Tomassetti la quale ha presentato a consiglieri, assessori e sindaco una mozione avente come oggetto l’ adesione del Comune di Aprilia alla campagna “Verità per Giulio Regeni” promossa da Amnesty International Italia.Tra le richieste l’impegno da parte del Sindaco e del Comune di Aprilia a rifiutare e punire ogni forma di tortura, la stessa che Regeni ha subito, l’esposizione di uno striscione sulla facciata del municipio che reciti la frase : “Verità per Giulio Regeni” e la promozione di una campagna per sensibilizzare la popolazione apriliana alle problematiche legate alla violazione dei diritti umani.
Primo punto all’ordine del giorno – Terminato l’intervento della Tomassetti la seduta consiliare è ripresa con l’esposizione del primo punto all’ordine del giorno, inerente alla mozione sul regolamento del Corpo di Polizia Locale presentata dal consigliere Nello Romualdi durante lo scorso Consiglio Comunale: “Il Corpo di Polizia Municipale è rimasto senza un regolamento dopo che questo abbia seguito un iter abbastanza travagliato“. Nel testo viene puntato il dito sul congelamento delle modifiche relative alla tipologia di servizio, e relativo tariffario, legato alla gestione di eventi come fiere (tra cui la Fiera Agricola di Campoverde) e spettacoli o eventi che possono creare disagi alla circolazione e da cui gli organizzatori traggono guadagno. Un altro punto della mozione è legato alla scala gerarchica che deve essere individuata all’interno. In merito a questa ultima questione il Sindaco ha richiesto di “mettere in piedi tutta una serie di valutazioni in relazione alle singole situazioni, nel senso che per ogni vigile urbano c’è bisogno di una scheda apposita sulla base della quale potranno essere definiti gli eventuali avanzamenti di carriera“. La mozione è stata respinta con 7 voti favorevoli e 15 contrari.
Secondo punto all’ordine del giorno – Il secondo punto all’ordine del giorno riguardo l’ “Approvazione dell’elenco aggiornato degli immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali suscettibili di valorizzazione o alienazione” è stato discusso dall’ Assessore ai lavori pubblici Fioratti: ” Stiamo proponendo un elenco di 98 immobili di cui circa 19 da mettere a reddito e 79 a vendita, uno in più rispetto all’elenco relativo al vecchio bilancio, ovvero il terreno a verde su via Mozart, a confine con il fosso Leschione. Prevediamo, qualora fossimo capaci di piazzarli tutti ai minimi previsti, dalle valutazioni, un incasso di 1.107.000 euro e una messa a reddito di 40.000 euro”. A seguito dell’intervento dell’assessore Fioratti ,il consigliere Porcelli ha messo in luce la questione del deprezzamento che ogni anno questi immobili subiscono poiché nessun privato presenta offerte: “Cifre irrisorie per degli edifici che hanno una certa valenza storica e che anziché vendere a questi prezzi potrebbero essere ristrutturati“. 13 voti favorevoli su 13 presenti in aula, elenco immobili approvato.
Terzo punto all’ordine del giorno – Il terzo punto all’ordine del giorno, relativo all’approvazione del programma triennale opere pubbliche 2016/2018, è stato anche esso discusso dall’Assessore Fioratti: “Il piano triennale per le opere pubbliche che qui proponiamo per complessivi 41.167.000 euro lo stiamo spalmando in tre anni, e quindi per il 2016 con 14.824.000 euro, per il 2017 13 milioni e per il 2018 12.800.000 euro”. Tra le opere pubbliche previste per il 2016 la ristrutturazione della M. Garibaldi, l’ ampliamento e la ristrutturazione del cimitero, la riqualificazione dell’impianto di illuminazione e la riqualificazione del lato sx di via Inghilterra. Come annunciato, il consigliere La Pegna ha colto l’occasione per rendere ancora una volta noto il mancato inserimento del ponte pedonale in via Carroceto nel programma oltre che per pungere l’amministrazione riguardo la loro poca celerità nella costruzione di opere non di particolare difficoltà di realizzazione come la rotonda di via Carroceto. Con 15 voti favorevoli all’unanimità il piano trennale per le opere pubbliche è stato approvato.
Quarto punto all’ordine del giorno – Il quarto ed ultimo punto all’ordine del giorno discusso in mattinata è stato quello inerente alla verifica quantità e qualità delle aree fabbricabili da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie. Il vice sindaco Gabriele: “Per il secondo anno non ci sono beni da valutare; non c’è stato niente di acquisito ne eventualmente da cedere, dunque non credo ci sia molto da aggiungere”. Il punto è stato approvato con 15 voti favorevoli all’unanimità.
Il quinto ed ultimo punto all’ordine del giorno è stato poi esposto da Mastrofini e verrà votato durante la seduta pomeridiana.
di Jacopo Cascone