“Finalmente un Commissariato di Polizia ad Aprilia?”

La Pegna:”Un Commissariato di Polizia ad Aprilia è una istituzione necessaria. Aspetto fiducioso l’intervento di chi è più in alto nelle istituzioni affinché il “progetto” veda la luce”

Un posto di Polizia di Aprilia?! Secondo il Consigliere Comunale, Vincenzo La Pegna, è assolutamente necessario. “La diminuzione seppur appena sensibile dei reati– scrive in una nota stampa- non può e non deve accontentarci, anzi bisogna mantenere sempre alta l’attenzione”.

Cons. La Pegna

Il Consigliere Vincenzo La Pegna interviene sulla possibiltà di un Commissariato di Polizia ad Aprilia. “Apprendo-scrive- con grande soddisfazione, che anche l’illustre Senatore Moscardelli e ‘addirittura’ il nostro Sindaco Terra, hanno compreso finalmente la necessità di istituire un commissariato ad Aprilia e/o in subordine, un posto di polizia“.

Una battaglia che per il Consigliere è iniziata tanto tempo fa. “Fin dal 2005-scrive- mi sono recato personalmente dall’allora sottosegretario agli interni On. Mantovano, insieme al Sindaco f.f. Paolo Verzili manifestandone la necessità. Fummo “liquidati” con un “vedremo le disposizioni”. Negli anni, con gli accadimenti delittuosi di furti, rapine, furti negli appartamenti, sparatorie varie, avvertimenti ad esercizi commerciali e chi più ne ha più ne metta, forse si sono resi conto di questa emergenza. È fin dall’inizio di questa consiliatura che sto cercando di far comprendere la necessità del l’istituzione del posto di polizia“.

“Finalmente-prosegue il consigliere di Opposizione- ne hanno compreso l’utilità e l’emergenza di farlo. La diminuzione seppur appena sensibile dei reati, come dichiarato da questa maggioranza attraverso la stampa, non può e non deve accontentarci, anzi bisogna mantenere sempre alta l’attenzione. Resterò sempre vigile ed attento all’evolversi di situazioni delittuose e alla finalizzazione del progetto, oramai politico, di questa necessaria Istituzione“.

“Aspetto fiducioso-conclude-l’intervento di chi è più in alto nelle istituzioni affinché il “progetto” veda la luce e non solo il sottoscritto, soprattutto i cittadini e le varie associazioni apriliani che da anni aspettano“.