Forum per Aprilia attacca la Finanziaria del Governo: “Previsti fondi per le buche di Roma, regalo a chi non affronta le emergenze”

Il gruppo di maggioranza attacca la scelta del Governo di spendere 60 milioni di euro in due anni per le strade della Capitale. Per Forum fatti “due pesi e due misure”

Anche il Governo centrale finisce nel mirino della politica apriliana.

Secondo il Movimento Forum per Aprilia, infatti, nella manovra finanziaria approvata nei giorni scorsi a Roma sarebbero previsti 60 milioni di € per rimettere a posto le strade di Roma.

Una vicenda che, secondo il gruppo, rappresenta un

regalo di Natale

fatto dal Movimento 5 Stelle in carica a Palazzo Chigi al Movimento 5 Stelle in carica al Campidoglio.

Creando, tra l’altro, una disparità di trattamento tra i Comuni destinatari dei fondi statali:

Per poter assicurare all’amata amministrazione romana – affermano di responsabili di Forum – le risorse necessarie ad affrontare un problema ormai di lunga data, le buche di Roma vengono addirittura paragonate a una “calamità naturale”.

Al pari di un terremoto o di una alluvione.

Quasi come se questo tipo di emergenza riguardasse solo Roma.

Quasi come se si potesse ragionare dividendo la popolazione e le amministrazioni in categorie.

Ed agire adottando la logica del “due pesi due misure”.

Le buche della capitale sono un’emergenza, quelle degli altri comuni affari delle amministrazioni locali.

La critica, ovviamente, non è rivolta alla concessione dei fondi in sé, quanto piuttosto al fatto che questi vengano erogati ad una Amministrazione che non è stata in grado di risolvere le più annose criticità di Roma.

Come quella dei rifiuti che, ormai da tempo, finiscono per arrivare nei Comuni limitrofi, tra i quali Aprilia, visto che la Capitale non è ancora in grado di chiudere il ciclo nel proprio ambito.

L’unica calamità riconosciuta – conclude la nota del movimento – è l’incapacità gestionale dell’amministrazione grillina di Roma.

Oltre all’indifferenza e all’incoerenza di un Governo che preferisce non spingere lo sguardo più in là del Campidoglio.

Premiando chi le emergenze non ha neanche provato ad affrontarle.

di Massimo Pacetti