Alle 10 di domani mattina, in Via Costa a Latina, scatta ufficialmente la nuova era del Consiglio Provinciale. Il Presidente Carlo Medici, sindaco di Pontinia, dopo le elezioni che hanno sancito il boom di Forza Italia e il parziale ridimensionamento delle Civiche e della Lega, potrà disporre di nuove forze nell’emiciclo consiliare e di una maggioranza rimodulata.
Una cosa è certa, i quattro consiglieri del gruppo di Forza Italia garantiranno maggiore stabilità alla Provincia. Ne è convinto il neoeletto Domenico Vulcano (nella foto sotto), unico rappresentante di Aprilia insieme al sindaco Antonio Terra nel nuovo Consiglio Provinciale.
“In questi giorni – ha detto il consigliere di opposizione apriliano – ci siamo visti con tutti i rappresentanti del gruppo per una serie di riunioni preparatorie all’insediamento di domani. Abbiamo discusso molto delle priorità da affrontare, per quanto di competenza della Provincia, senza alcuna volontà di spartizione di incarichi e poltrone, ma con lo spirito giusto di collaborazione e crescita tutti insieme. Sicuramente, il gruppo di Forza Italia è unito, collaborativo e pronto ad assumersi le proprie responsabilità”.
C’è anche un aspetto che, probabilmente più di altri, “premia” la scelta forzista di rappresentanza territoriale. “Il gruppo provinciale che siederà in maggioranza – ha commentato Vulcano – è ampiamente rappresentativo di tutta la provincia, non come avvenuto in passato o ancora oggi in altri gruppi consiliari. C’è il sottoscritto che arriva da Aprilia, dal nord della provincia, e sarà un viaggio che affronterò insieme ad un rappresentante del capoluogo e due esponenti del sud pontino. Questo è il segnale dell’attenzione che il gruppo vuole riservare a tutti i territori. Noi siamo quattro consiglieri pronti a lavorare per curare gli interessi collettivi di tutti e 33 i Comuni della provincia”.
Quali sono le priorità da affrontare, cui prima si faceva cenno? “I temi di discussione – ha concluso Vulcano – sono molteplici e ne abbiamo piena coscienza. La Provincia deve rispettare le sue competenze in fatto di sicurezza stradale e infrastrutture viarie, nonché nei settori dell’ambiente, della formazione e dell’edilizia scolastica. Ecco, queste sono le nostre prossime attività, perché la priorità resta sempre l’interesse pubblico generale e il cittadino con le sue esigenze di sicurezza e qualità della vita”.