FuturAprilia: “Riqualificazione Piazza Roma, i rischi di un nuovo scempio”.

L’opinione di FuturAprilia circa la riqualificazione di Piazza Roma e del centro approvata dalla Giunta comunale negli scorsi giorni.

Dopo la delibera della Giunta comunale sulla riqualificazione di Piazza Roma e del centro urbano di Aprilia, diverse sono state le polemiche e i quesiti posti da diversi comitati, associazioni e partiti politici. Tra i tanti, anche FuturAprilia ha voluto esprimere il proprio parere:

“Un primo problema è rappresentato dal metodo ambiguo con cui molto spesso questa amministrazione opera, sia dal punto di vista del processo decisionale che dal punto di vista degli interventi veri e propri. In questo caso un progetto del costo complessivo di oltre 6 milioni di euro, che rischia di stravolgere il centro cittadino, la cui proposta è stata presentata dalla società oltre 6 mesi fa, non viene portato all’attenzione di nessuno, neanche alcuna commissione è stata investita del problema. Tutto viene avviato in sordina. Ciò per quanto concerne il metodo.

Nel merito, si parla di una generica “ riqualificazione di piazza Roma con annesso edificio multifunzionale” . Nel leggerlo, facciamo un balzo sulla sedia! Che significa questo?  Un nuovo centro commerciale? Un parcheggio multipiano? A quanto pare l’amministrazione non ritiene necessario specificarlo, ma certamente per l’ingente somma che si investe si è autorizzati ad essere preoccupati per l’avvio di un nuovo scempio o, nel migliore dei casi, di un ennesimo episodio in cui si fanno degli interventi senza né capo e né coda, che non si inseriscono in alcuna visione. Basti pensare, ad esempio, alle bacheche di strada allocate qualche tempo fa nel centro città o a quel muro di cemento che si sta evidenziando a Piazza delle erbe. E’ il solito approccio parziale, senza alcuna visione e progetto complessivo della città.”

“Aprilia è una città che per la sua collocazione geografica ( e ancor più con l’aumento ed il miglioramento  dei servizi di trasporto verso la capitale)  potrebbe avere l’opportunità di essere un fiore all’occhiello dove è possibile combinare la qualità della vita di provincia con le opportunità anche lavorative offerte dalla vicinanza della città. Ma di tutto ciò non si ha alcuna visione. Si è richiamato masse di popolazione senza pensare ai servizi, i commercianti del centro cittadino sono in difficoltà o chiudono perché “ la città è vuota” , le case perdono di valore e non ultimo comincia a manifestarsi un problema di sicurezza e legalità che va affrontato con serietà e non certo con la sola installazione di qualche telecamera.

E’ per questi motivi che delibere del genere hanno il sapore di una beffa . Infine – ma  non è secondario – un altro aspetto contenuto nella delibera.  In cambio di questo investimento  (di cui non si conosce nulla, e non vengono messi vincoli specifici)  l’Amministrazione prevede la concessione della gestione dei parcheggi alla società per 18 anni. E’ pura fantasia ipotizzare che , essendo una società privata, il costo della sosta aumenterà sensibilmente? Magari non nell’immediato ma si sa, il privato – comprensibilmente – cerca il profitto. Al bene pubblico dovrebbe pensare il Comune.  Prendiamo ad esempio i parcheggi delle stazioni. Oltre 10 anni fa il costo fu calmierato a 10 euro dopo un braccio di ferro tra pendolari ed amministrazione evitando così di penalizzare i pendolari costretti all’uso dell’auto privata a causa di un inesistente piano di mobilità pubblico. E’ fantasioso quindi pensare che tale costo ( 10 € /mese) aumenterà ? E ciò avverrebbe  in presenza di un trasporto pubblico che, usando un eufemismo, è ancora carente. Sarà questo uno degli ultimi regali dell’amministrazione Terra?”