Oltre la bagarre in Aula Consiliare di qualche settimana fa, anche fuori dalla Residenza Municipale tiene banco la questione rimborsi: a tal proposito, interviene il movimento “Grillini Apriliani“, con una posizione a dir poco netta sulla questione.
“Il Comune di Aprilia con la Determinazione n. 68 del 29/06/2015 ha deciso di restituire circa 29.000,00 a quei cittadini che, nel 2005, non riconoscendo la convenzione stipulata con la società Acqualatina, avevano effettuato dei versamenti, a titolo di acconto per il consumo idrico, sul C/C postale n° 11707049 intestato al servizio idrico Comune di Aprilia. LAmministrazione, nella Determinazione di cui sopra, richiama 2 sentenze della Corte dei Conti – Sez. Campania e della Corte dei Conti – Sez. Lombardia, e, secondo lAmministrazione, in armonia con quanto espresso dalla Magistratura Contabile per la fattispecie giuridica inerente la tipologia del rimborso in oggetto ha ravvisato applicabile listituto dellindebito oggettivo (Art. 2033 del Cod. Civile: Chi ha eseguito un pagamento non dovuto ha diritto di ripetere ciò che ha pagato) per il quale ha ritenuto valida lapplicabilità della prescrizione decennale prevista dallArt. 2948, n. 4, del Cod. Civile“.
“I Grillini Apriliani Movimento 5 Stelle Aprilia, si schierano contro qualsiasi azione che porti lAmministrazione ad appropriarsi di detti fondi per prescrizione allo scadere dei 10 anni, ed invita l’Amministrazione comunale a rimborsare direttamente quei cittadini che hanno versato circa un milione di Euro sul conto corrente postale. Il rimborso così come pensato dallAmministrazione non ci soddisfa, esso deve avvenire previo avviso diretto del Comune a tutti i cittadini titolati ad averlo, e senza interposta persona, come sembra abbia proposto l’Amministrazione inoltr, questo rimborso dovrebbe essere completo ed avvenire subito, visto che su di esso l’Amministrazione ha deciso di applicare la prescrizione“.