Il caso Rosselli scuote la politica. Il Consigliere Zingaretti: “Dobbiamo stare più vicini ai ragazzi”

Il Consigliere della Lista Giusfredi, eletto da poco nell’Osservatorio su Legalità e Sicurezza, pronto ad affiancare genitori e scuole per iniziative formative

Siamo nell’era dei social, ma al contempo non può passare inosservata la crisi delle relazioni interpersonali che contraddistingue il nostro periodo storico.

Per questo motivo ritengo importante che le istituzioni, come l’Osservatorio su Legalità e Sicurezza di cui faccio parte, di concerto con le autorità scolastiche affianchino i giovani nel loro percorso di crescita.

Con queste parole il Consigliere Davide Zingaretti ha manifestato la volontà di promuovere sul territorio attività che mirino a scongiurare nuovi casi come quello di ieri al liceo Rosselli.

Un gesto sconsiderato, quello messo in atto dal giovane studente, che ha riportato di nuovo a galla tutti i problemi della nostra città.

La

tragedia sfiorata

come l’ha definita lo stesso Zingaretti, ha scosso tutta la popolazione cittadina, a partire dalle istituzioni.

Che ora hanno intenzione di dare un concreto segnale di presenza proprio ai ragazzi:

Aumentare la sicurezza nelle scuole – sostiene ancora il Consigliere della Lista Giusfredi – non vuol dire controllare tutti gli zaini o appostare guardie anche fuori dai bagni.

Significa organizzare manifestazioni, convegni, o comunque iniziative volte a sensibilizzare i ragazzi.

Politica, genitori e scuole devono lavorare insieme per fare in modo che episodi del genere non accadano più.

Come titolare nell’Osservatorio su Legalità e Sicurezza cercherò di dare un contributo fattivo all’avvio di questi percorsi.

Dobbiamo ancora attendere l’esito delle indagini per capire il motivo di questo gesto.

Ma possiamo già da ora lavorare per prevenire nuovi casi.

di Massimo Pacetti