Tombe off limits per i familiari a causa dei lavori; il Consigliere Comunale del centrosinistra, Carmen Porcelli, chiede una risposta al primo cittadino. “Ho protocollato ieri pomeriggio una interrogazione al sindaco AntonioTerra – scrive in una nota stampa il consigliere comunale di Sel, Prc e Primavera Apriliana Carmen Porcelli – affinché quanto prima venga risolto il triste divieto ai parenti dei defunti del Campo 4, la parte di cimitero interessata dai lavori di realizzazione dei nuovi 700 loculi, la cui data di consegna è fissata al febbraio 2016. Dal mese di novembre 2014 quell’area del camposanto interessata dai lavori è inaccessibile ai parenti e conoscenti dei defunti i quali, di fatto, non possono fargli visita; fare visita ai propri defunti, può essere una maniera per sentire sempre vicini – soprattutto in quelle giornate particolari e cariche di ricordi come gli anniversari – familiari o amici scomparsi. Nel frattempo a rallentare i lavori è intervenuto il 22 gennaio scorso il crollo del braccio di una gru. Occorre mettere in atto ogni procedura affinché quanto prima si torni a dare la possibilità ai parenti dei defunti dell’ala interessata dai lavori di poter far visita alle tombe“.
“Ho chiesto una risposta orale perché nel prossimo consiglio comunale il primo cittadino dia rassicurazioni precise in tal senso: ci sono genitori che hanno perso figli giovani, le scene strazianti di questi uomini e donne che vorrebbero portare un fiore al proprio caro è inenarrabile; ma anche figli che hanno perso la mamma o il papà, che in lacrime – ho saputo – premono per poter visitare la tomba dei propri cari. Qualcuno mi ha raccontato di guardare la tomba dei genitori dalle scale di altri aree, qualcun altro è esasperato dai tempi e conta di adire alle vie legali. Ho raccolto queste testimonianze dopo che io stessa, nell’intento di fare visita ad una cara amica scomparsa, ho appurato che non era possibile recarmi sulla sua tomba; ne ho parlato con alcuni conoscenti e sono venuta a conoscenza di questa tristissima realtà”.
“Vorrei una risposta dal sindaco – aggiunge il consigliere del centrosinistra – in quanto rappresenta tutti noi; non interessano i tecnicismi o le risposte da burocrate, credo che su temi come questi bisogna mostrare il massimo rispetto verso persone che soffrono e tentare di dare loro una soluzione alternativa per consentire, man mano che il cantiere prosegue, di accedere alle tombe dei defunti“.
“Vorrei inoltre sapere se corrisponde al vero la notizia che l’indisponibilità momentanea di loculi sembrerebbe fare sì che si che le famiglie dei defunti vengano messe nella condizione di acquistare i loculi posti nella parte nuova alla quinta fila – conclude Procelli rivolgendo una domanda – a questo punto non posso domandarmi se esistono, in quella parte di cimitero interessata dai lavori, salme che andrebbero estumulate secondo il nuovo regolamento cimiteriale approvato dal consiglio comunale nel novembre dello scorso anno. Se così fosse, se il cantiere del cimitero di via Cattaneo dovesse diventare la nostra Salerno – Reggio Calabria, sarebbe molto grave“.