A distanza di quattro giorni, non accennano a placarsi le polemiche su Virginia Raggi e la sua proposta di smaltire parte dei rifiuti di Roma nella discarica da costruire a La Cogna.
Il Consorzio interessato, ovviamente, ribadisce la sua contrarietà a questa idea:
“La sindaca Raggi – ricordano sul blog delle borgate – nel corso della trasmissione di Porta a Porta, alla domanda del conduttore su quali soluzioni immediate avrebbe adottato per far uscire dall’emergenza rifiuti la città che amministra ormai da un anno, ne ha indicate due con estrema precisione.
Trasferire una parte dei rifiuti romani nella discarica della ditta RIDA a Campoverde, nel Comune di Aprilia, il cui proprietario è pronto a riceverli.
E ottenere dal presidente della Regione che autorizzi alla realizzazione di nuove discariche richieste da imprenditori ormai da 10 mesi.
La sindaca Raggi ragiona con la logica del “ninby”.
Si dichiara contraria alle discariche, anche perché per realizzarle ci vuole qualche anno.
E poi propone che la Regione approvi la realizzazione di discariche.
Ovviamente in altri territori dove, chissà perché, si costruirebbero in qualche settimana e potrebbero liberare la città dai rifiuti.
Ci auguriamo, nell’interesse dei cittadini romani, che su questo problema si ragioni seriamente.
E che si trovino soluzioni ragionevoli, ponendo fine allo scaricabarile al quale stiamo assistendo.
Diciamo anche – concludono dal Consorzio -, nell’interesse dei cittadini di Aprilia, che questa farsa si deve al più presto concludere.
Con un semplice e rapido provvedimento.
La bocciatura, da parte della Regione, del progetto presentato dalla Società Paguro per la realizzazione della discarica nell’area della Riserva La Ciocca“.