Il Coordinamento dei Consorzi di Aprilia si muove su più fronti: ha infatti inviato, il 28 aprile, una lettera indirizzata al Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, illustrando l’iter che ha portato all’incontro annullato dell’inizio del mese scorso. Di seguito il documento completo:
Signor Presidente,
grazie all’iniziativa di esponenti politici locali, il giorno 9 Aprile, come rappresentanti del Coordinamento dei Consorzi e Borgate di Aprilia, eravamo stati convocati per un incontro presso l’Assessorato Regionale all’Ambiente dove ci proponevamo di discutere del tema, a Lei ben noto, degli sviluppi del programma di risanamento ambientale nelle borgate apriliane Nella mattinata del giorno 8, una telefonata della segreteria ci avvisava che l’ora dell’incontro veniva spostata dalle 11 alle 13, con una seconda telefonata il nostro interlocutore della segreteria dell’Assessore, ci faceva in qualche modo intendere che dall’incontro non potevamo attenderci i risultati sperati. In sostanza, così lo abbiamo inteso, potevamo risparmiarci il viaggio a Roma. L’incontro veniva così annullato. Quella conclusione non è stata certo di nostro gradimento, in quanto ritenevamo e riteniamo che ogni occasione per confrontarci con l’Istituzione dalla quale possono venire risposte concrete alle nostre esigenze doveva essere colta e utilizzata, ben sapendo che la dimensione del problema che chiediamo di affrontare non può scaturire da un primo contatto con un assessorato, seppure preposto alla materia oggetto delle nostre iniziative. La nostra associazione, da quasi venti anni impegnata per il risanamento degli insediamenti spontanei della periferia apriliana è ben cosciente che tale obiettivo può essere realizzato solo nell’ambito di un programma da sviluppare nel corso di più anni e attraverso un sistema di finanziamenti che deve andare oltre le possibilità offerte dalle finanze comunali, come da quelle regionali. Come da Lei giustamente detto nel corso di quell’incontro con i cittadini delle periferie, che sempre ricordiamo, occorre definire un nuovo programma di interventi che veda impegnati il Comune, ATO/4, i cittadini, con il pagamento degli oneri concessori e la Regione, non solo con i finanziamenti della legge 6/2007, ma anche attraverso la presentazione di progetti che possono aprire l’accesso ai finanziamenti della Comunità Europea destinati alla difesa dell’ambiente. Torniamo quindi a rinnovare la richiesta di un incontro dal quale non ci attendiamo risposte a quanto oggi e subito la Regione può destinare al finanziamento di opere di urbanizzazione nel Comune di Aprilia, ma la disponibilità a avviare un confronto per la definizione di un programma pluriennale nei termini da Lei proposti.
Restiamo in attesa di un cortese cenno di riscontro.
Distinti saluti.
p. Il Coordinamento Il Presidente Roberto Donzelli