Il No alla discarica e la bonifica del territorio.
Sono ancora questi i temi principali del dibattito politico apriliano.
Il Consigliere PD Monica Tomassetti fa chiarezza sulle vicende dopo la conferenza stampa di venerdì scorso:
“Sulla delicata vicenda dello smaltimento dei rifiuti – esordisce il Consigliere – risulta necessario fare alcune precisazioni.
Dopo la conferenza stampa del PD ho letto ricostruzioni fantasiose di quanto detto.
Sia dalla sottoscritta, sia dal gruppo dirigente del PD.
Chi legge o riporta in modo distorto le nostre dichiarazioni lo fa solo per propaganda.
Grazie alle nostre dichiarazioni è chiaro ai cittadini chi nel silenzio e con impegno lavora per la città.
E chi si limita a fare comunicati su noti social network.
Il PD di Aprilia, unitamente alla dirigenza provinciale e regionale, è assolutamente contrario alla realizzazione di una discarica.
Il PD di Aprilia si è battuto fattivamente portando le proprie osservazioni per evitare l’apertura di una discarica sul territorio Apriliano.
Occorre inoltre precisare che il Partito Democratico di Aprilia è assolutamente contrario a qualsiasi ipotesi di realizzazione di una discarica sul nostro territorio.
Sia essa a gestione pubblica o privata“.
Il passo successivo, secondo il Consigliere Tomassetti, dovrà essere la bonifica del territorio.
E questo perché
“Aprilia ed i suoi cittadini – secondo il Consigliere – hanno pagato un prezzo salatissimo in termini di qualità dell’ambiente e di salvaguardia del territorio.
Occorre andare nella direzione di una bonifica del territorio Apriliano.
E di certo non è necessario gravarlo di ulteriori impianti.
La questione dello smaltimento dei rifiuti deve seguire tre direttrici principali:
– politiche mirate alla riduzione dei rifiuti ed incentivo alla raccolta differenziata
– superamento di vecchie politiche di trattamento dei rifiuti (quali le discariche) e la realizzazione di impianti specifici di ultima generazione in conformità alle disposizioni Europee
– trasparenza e partecipazione pubblica nella gestione, il cui fine è la salvaguardia e tutela dell’ambiente non certo il profitto.
Quando scriviamo rifiuti – conclude la Tomassetti – dobbiamo leggere salute e tutela dell’ambiente.
E non utilità per i privati.
Tenendo ben presente che il territorio Apriliano ha già abbondantemente ed eccessivamente dato in termini di impianti per il trattamento dei rifiuti.
E che necessita urgentemente di azioni mirate a bonificare sacche di territorio gravemente compromesse”.
di Massimo Pacetti