Il PD si stacca dalla coalizione di Giusfredi: partito e liste civiche faranno opposizione separatamente

Ieri pomeriggio incontro nella sede elettorale della coalizione, che perde il PD. Nel centrosinistra l’opposizione sarà portata avanti separatamente

L’ala sinistra dell’opposizione alla Giunta appena eletta sarà formata da due schieramenti differenti.

Nel pomeriggio di ieri è stata sancita ufficialmente la scissione del Partito Democratico dalle forze civiche che hanno sostenuto la candidatura a Sindaco di Giorgio Giusfredi nel primo turno delle elezioni comunali appena concluse.

La conferma è arrivata dallo stesso ex Preside della Pascoli, che han riunito ieri nel point elettorale di Via Verdi le liste civiche che lo hanno sostenuto, senza però il Partito Democratico, che ha optato per una riunione separata.

Il motivo di questo distacco va ricercato principalmente nell’aperto sostegno ad Antonio Terra nel ballottaggio contro Domenico Vulcano:

“La posizione assunta dal PD locale – spiega la squadra rimasta al fianco di Giusfredi – ha risentito di influenze regionali e provinciali tutte interne.

Le quali sono tatticamente finalizzate ad alti progetti politici futuri, che non ci appartengono.

Pertanto non possono far parte di un gruppo che opera e fa politica a livello locale con libertà e passione.

E con il coinvolgimento di tante persone che non sono per nulla attratte dalle logiche di potere.

Presupposti che, invece, vengono ritenuti necessari per iniziare un percorso unitario e soprattutto credibile all’opposizione del governo di questa città

Che insegua l’obiettivo di porsi come alternativa al centrodestra e alla compagine amministrativa del sindaco Terra”.

Dunque in Consiglio Comunale Giorgio Giusfredi, Davide Zingaretti e Vincenzo Giovannini siederanno dalla stessa parte.

Ma porteranno avanti progetti di opposizione separati.

di Massimo Pacetti