Incubatore di impresa e centro commerciale naturale le idee per rilanciare le attività produttive

Collaborazione con scuole, università ed associazioni per sostenere la formazione e l’occupazione giovanile. Questi i prossimi passi per il rilancio delle attività produttive apriliane

Il Sindaco uscente Antonio Terra e l’Assessore alle Attività Produttive Vittorio Marchitti hanno visitato ieri alcune aziende del territorio aderenti al CIAP.

La visita ha dato modo agli esponenti della coalizione Aprilia Civica, che alle elezioni del 10 giugno insegue il terzo mandato consecutivo, di parlare con alcuni dei principali protagonisti del tessuto produttivo apriliano.

Discorsi che, ovviamente, hanno avuto come obiettivo l’implementazione del dialogo in chiave futura.

Tra Amministrazione ed imprenditori, infatti, esiste già una sinergia di massima sul progetto di Co-Working, o incubatore di impresa.

“L’incubatore – spiegano i responsabili delle liste civiche attualmente in carica – sarà avviato all’interno dello spazio destinato all’urban-centre del Comune di Aprilia, nel polo “Culturaprilia”.

Il progetto fa perno, oltre che sui Consorzi delle imprese locali, sulla collaborazione con le scuole superiori, Università, associazioni di categoria e Bic Lazio.

Lo scopo è offrire ai giovani apriliani lo spazio necessario a sviluppare le loro idee d’impresa, le loro creazioni innovative.

E dare alle aziende del territorio l’opportunità di formare figure professionali utili ai processi produttivi”.

Non va poi dimenticato, in chiave rilancio dell’economia e del territorio, il cofinanziamento della Regione per il Centro Commerciale Naturale.

Un progetto che punta a migliorare la viabilità ed il decoro del centro urbano, con anche un progetto di pedonalizzazione dello stesso.

Iniziativa, peraltro, che

“parte proprio dall’accoglimento delle proposte degli stessi attori economici locali“

come affermato dalla coalizione.

Progetti che dovranno essere messi in pratica dalla prossima Amministrazione Comunale.

Sempre ammesso che, chi risulterà vincitore, non abbia altri progetti.

di Massimo Pacetti