La Dogana di Aprilia rischia di traslocare a Latina

Al momento si tratta solo di voci, come specifica il candidato Consigliere che ha sollevato il caso. Ma la vicenda Dogana resta aperta

“Ultimamente circolano voci sulla chiusura della Dogana di Aprilia (unica presenza di un ente statale) per un successivo accorpamento e trasferimento dei funzionari nella sede di Latina”:

questo l’allarme lanciato da Salvatore Musso, candidato nella lista Cambiamenti che sostiene la candidatura a Sindaco di Carmen Porcelli ed ex operatore doganale.

La vicenda della Dogana di Aprilia appare piuttosto singolare.

Nata nel 1968, l’agenzia apriliana si è distinta nel corso degli anni per la sua efficienza:

Nel 1978 – ricorda lo stesso Musso – a testimonianza dell’elevato standard professionale dei funzionari doganali, Aprilia, caso unico di dogana interna, fu scelta come dogana “pilota” per testare la informatizzazione delle dichiarazioni doganali“.

Un riconoscimento importante, che però non ha sortito gli effetti sperati.

Ad oggi infatti, nonostante lo spostamento a ridosso della Pontina (presso la ex Claudia), il polo doganale non viene percepito come una realtà che agisce nel pieno delle sue possibilità.

Il ruolo delle Dogane, fondamentali visti i tanti poli industriali presenti in città, risulta quasi sconosciuto.

Eppure il lavoro non manca.

Come sottolinea Musso, nonostante ad Aprilia lavorino solo 8 dipendenti contro i 23 di Latina,

“Aprilia effettua operazioni doganali otto volte superiori a quelle effettuate a Latina”.

La voce di un possibile spostamento non trova al momento conferme.

Ma il livello di guardia dovrà rimanere alto.

di Massimo Pacetti

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