La famiglia D’Alessio sostiene la coalizione civica

Il Sindaco uscente individuato dai familiari dell’ex primo cittadino Domenico D’Alessio come “la scelta giusta”

Aprilia Civica, coalizione che sostiene la ricandidatura a Sindaco di Antonio Terra, ha ricevuto nei giorni scorsi il sostegno della famiglia D’Alessio.

I congiunti dell’ex primo cittadino, scomparso nel 2012 mentre era in carica, hanno infatti voluto esprimere il proprio endorsement a Terra e la sua coalizione in vista del ballottaggio di domenica 24.

Quella stessa Aprilia Civica che Domenico D’Alessio contribuì a fondare:

“Ci troviamo – sono state le parole delle sorelle e dei nipoti dell’ex primo cittadino – di fronte a un bivio.

Da una parte riconsegnare la città in mano a una coalizione di centrodestra che rappresenta, ancora oggi, tutto ciò che Domenico contribuì a mandare all’opposizione.

Oppure scegliere una coalizione civica che invece ricalca, pur con tutte le difficoltà di chi si trova ad amministrare una realtà complessa come Aprilia, il modello di civismo che portarono D’Alessio ed i suoi alleati alla guida della città.

Facendola risorgere dal baratro nel quale era stata catapultata in anni di mala gestione.

Non dobbiamo disperdere questo senso di comunità: siamo convinti che Antonio Terra possa essere la scelta giusta per continuare su quel solco tracciato 9 anni fa.

Tornare indietro significherebbe vanificare un percorso virtuoso portato avanti con impegno e sacrifici”.

Parole che hanno ovviamente un peso specifico enorme per Terra e la sua squadra.

Un supporto di cui il Sindaco uscente ha voluto ringraziare in prima persona la famiglia D’Alessio:

“Con Domenico – ricorda Terra – abbiamo condiviso tante battaglie e un percorso importante.

Non solo politico, ma anche umano.

È bello oggi poter contare sulla sua eredità politica.

Non mi piace fare promesse ma, di fronte al ricordo di quella stagione, posso affermare con sicurezza che continueremo ad impegnarci al massimo.

E lo faremo per garantire ciò che a Domenico stava a cuore: il bene della Città, la sua indipendenza dagli interessi di parte, economici o partitici che siano, il futuro della nostra comunità”.

di Massimo Pacetti