Il 26 Marzo si è tenuto un incontro, tra il Consorzio La Gogna e l’Amministrazione. Lo scopo dell’incontro era quello di avere dei chiarimenti sulle motivazioni che stanno impedendo la ripresa dei lavori alla rete fognaria nell’area Crati, al collettore in via delle Orchidee e infine al marciapiede nel tratto da via delle Azalee a via delle Ginestre. Inoltre, il Consorzio ha richiesto un intervento per la sistemazione di alcune strade interne.
Durante questo incontro, il Consorzio è stato rassicurato sul fatto che la ditta appaltatrice riaprirà il cantiere dedicato alle varianti sulla rete fognaria e sui lavori per il collettore il 31 Marzo. Sempre nei prossimi giorni, inizieranno i lavori per la realizzazione del marciapiede. L’Amministrazione, inoltre, conferma la sua volontà ad intervenire sulla sistemazione delle strade interne, nonostante i problemi di natura normativa e economica. Infine, è stata approvata la variante necessaria per il completamento del depuratore che sarà al servizio non solo della rete fognaria del quartiere La Gogna ma anche di quello della borgata Le Salzare. A breve, quindi, riprenderanno i lavori di riparazione del manufatto e l’installazione dell’impianto di depurazione.
“Nel corso dell’incontro– racconta il Consorzio all’interno del suo blog– abbiamo affrontato anche il problema dei tempi per la realizzazione e il completamento della rete fognaria nell’area Gogna che è ormai tutto finanziato, in parte dalla Regione, in parte dal mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti e in parte dal bilancio comunale“.
“Per il primo stralcio, una volta completata la progettazione e superati i passaggi burocratici previsti con la Regione, si potrà procedere al bando di gara e assegnare i lavori prima dell’Estate, tenendo conto che il finanziamento regionale impone la conclusione del contratto con la ditta appaltatrice entro le metà di Ottobre, pena la revoca del finanziamento; ciò significa che il rispetto di questa scadenza sarà possibile solo se il bando di gara partirà prima dell’Estate.
I tecnici stanno nel frattempo lavorando anche al progetto di completamento della rete e questo potrebbe consentire di avviarne la realizzazione entro l’anno“.
“A partire dal 31 Marzo– continua- saremo quindi impegnati a verificare giorno per giorno se questi impegni si tradurranno in fatti concreti“.
Il blog termina con una riflessione riguardo gli ultimi avvenimenti politici in Città, una riflessione che termina con una domanda/affermazione amara: “Possiamo dire che i Cittadini delle Borgate non hanno bisogno di questi difensori?“. Infatti, il Consorzio La Gogna scrive: “Ci permettiamo, una volta tanto, di intervenire sulle vicende e le iniziative che riguardano le forze politiche cittadine, sollecitati dai manifesti che hanno affisso nella città i rappresentanti di una certa parte dell’opposizione fra i quali alcuni personaggi che abbiamo avuto modo di conoscere come amministratori cittadini di qualche anno fa“.
“Riteniamo– continua- sia noto che come dirigenti del Consorzio La Gogna non ci ergiamo a difensori dell’attuale amministrazione, non per partito preso, ma perché insoddisfatti di come viene gestita la partita del risanamento delle borgate, che riteniamo sia di interesse vitale non solo per chi ci vive, ma per gli interessi economici e civili di tutta la città“.
“Riconosciamo però, che in questi anni qualcosa si sta muovendo, certo anche grazie alle scelte che sono state compiute a livello regionale; basta ricordare che i finanziamenti che si stanno gestendo in questi anni sono in gran parte frutto della legge regionale del 2007. Comunque opere di urbanizzazione primaria stanno interessando ormai alcune borgate.
Ci piacerebbe conoscere da questi signori le cose fatte per il risanamento delle borgate ai loro tempi“, conclude.