Continua l’azione di Grillini e Pentastellati per far cambiare idea all’Amministrazione Comunale sul sito dove costruire la nuova Gramsci.
Oltre ai dubbi di natura strutturale evidenziati più volte nelle scorse settimane, i due meetup 5 Stelle stavolta si sono concentrati su un aspetto più pratico.
Ossia la situazione del traffico negli orari di entrata ed uscita dalla scuola.
I dubbi di Grillini e Pentastellati sulla possibilità che Via Tiberio possa affrontare un afflusso come quello imposto dalla presenza di una scuola prende le mosse da una situazione praticamente attigua.
Nei pressi della scuola Montarelli, infatti, nei momenti di maggiore affluenza delle auto i problemi diventano molto, molto evidenti.
La larghezza della strada ed il posizionamento degli stalli di parcheggio non divergono molto tra la zona immortalata dagli attivisti dei due meetup e quella dove sorgerà la nuova scuola.
In quest’ultima, peraltro, è situata anche la Caserma dei Carabinieri, i quali potrebbero trovarsi imbottigliati al momento di una emergenza.
Come sarebbe possibile – chiedono i due gruppi – attuare in via Tiberio una soluzione come quella del plesso di Montarelli, ossia un senso unico a tempo, dato che sulla via si affacciano gli accessi pedonale e carrabile del Comando Territoriale Carabinieri di Aprilia?
In caso di emergenza i mezzi dei Carabinieri non potrebbero trovarsi rallentati o bloccati a causa del traffico collegato all’entrata e all’uscita dalla scuola ed essere limitati nella tempestività degli interventi che li caratterizza?
Dove parcheggeranno le autovetture, i genitori che accompagnano o riprendono gli studenti?
Infine, come si fa a non tener conto che la situazione di caos generata dal traffico presso una scuola poco lontana da via Tiberio, Montarelli, trae origine dalla presenza di circa 250 studenti mentre quello che si originerà dal progetto della nuova Gramsci trarrà origine da ben 500 studenti?
Per quanto sopra esposto, i Grillini Apriliani ed i Cittadini Pentastellati invitano, ancora una volta, l’Amministrazione Comunale a ripensare il sito di costruzione della nuova Gramsci, in quanto carente sul piano della sicurezza e totalmente inadeguato in relazione a parcheggi e viabilità.
La querelle continua.
di Massimo Pacetti