Il ritorno della marcia su Roma è stato scongiurato dalle Istituzioni.
Ma il pericolo di reminiscenze fasciste non è ancora scampato.
Questa è l’opinione dell’Anpi all’indomani della manifestazione in Piazza Roma.
La sezione apriliana “Vittorio Arrigoni” ha voluto ringraziare le forze politiche che l’hanno affiancata.
E, soprattutto, ringraziare tutti quei cittadini che sono giunti allo stand per manifestare la loro adesione all’iniziativa:
“Desideriamo ringraziare tutte le forze politiche e l’Associazione Senzaconfine che hanno voluto rispondere al nostro invito.
Condividendo con noi la volontà di respingere con forza e decisione il tentativo di riproporre le logiche aberranti del fascismo e del razzismo.
In particolare, ringraziamo tutti quei cittadini che anche fisicamente hanno voluto incontrarci.
E scambiare impressioni e riflessioni sui temi oggetto della mobilitazione dell’ANPI: L’antifascismo in marcia!
I cittadini – prosegue la nota dell’Anpi – hanno dimostrato che sui principi costituzionali della libertà, uguaglianza e solidarietà non sono disposti ad alcun compromesso.
Tuttavia vanno riscontrate la protervia dimostrata in tante occasioni dal neofascismo e dall’incultura razzista, il ritardo delle Istituzioni centrali e periferiche, l’indifferenza e la passività di larghi settori della società civile.
Tutto ciò ci convince che è necessario mantenere la vigilanza.
Ed impegnarsi ogni giorno per far crescere il livello di attenzione dei cittadini nei confronti di “culture” pericolose per la democrazia.
L’ANPI “Vittorio Arrigoni” di Aprilia intende perciò continuare a fare opera di persuasione e di stimolo.
Affinchè non ci si abbandoni alla rassegnazione, che è l’anticamera dell’indifferenza e dei peggiori disastri della Storia”.
di Massimo Pacetti