Chiamato più volte in causa negli ultimi giorni, l’Assessore regionale all’Ambiente, Massimiliano Valeriani è arrivato nel pomeriggio di ieri ad Aprilia.
Argomento del colloquio avuto con il Sindaco Antonio Terra e l’omologa Michela Biolcati Rinaldi, ovviamente, l’emergenza rifiuti romana.
Secondo quanto affermato in una nota ufficiale emessa da Piazza Roma, durante il colloquio l’Assessore regionale avrebbe assicurato che
la redistribuzione dei rifiuti della Capitale tra gli impianti delle Province del Lazio, mediante un’operazione in regime di libero mercato nella quale la Regione non può intervenire, ha comunque carattere temporaneo.
E terminerà con l’adozione del Piano regionale dei rifiuti.
Proprio riferendosi al piano, l’Assessore regionale ha confermato all’Amministrazione apriliana che la Regione ha già pronte tutte le linee guida e quelle operative, per quel che riguarda le cinque province laziali.
Manca all’appello il Comune di Roma che, da solo, rappresenta più del 60% del ciclo dei rifiuti dell’intera Regione.
E che, allo stato attuale, non è assolutamente autonoma per quel che riguarda il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti.
Una temporaneità che, dunque, è difficile quantificare.
Oltre ai temi ambientali, sono stati discussi anche quelli urbanistici, sempre di competenza dello stesso Valeriani a livello regionale.
Nella stessa nota, gli uffici comunali assicurano che la Regione ha in programma nel prossimo bilancio ulteriori fondi per il finanziamento delle opere rientranti nella Legge 6, che permetterebbero nuovi interventi nelle periferie.
Argomenti che hanno convinto l’Amministrazione cittadina della vicinanza dell’Ente Regionale alle necessità di Aprilia:
Abbiamo apprezzato – ha affermato il primo cittadino – la disponibilità dell’Assessore regionale dimostrata nel venire di persona ad Aprilia a meno di 24 ore dal grido di allarme che abbiamo lanciato pubblicamente.
Mentre l’Assessore Biolcati Rinaldi ha assicurato che la città continuerà
a mantenere alta l’attenzione sul tema dei rifiuti.
Da oggi sappiamo di poter contare anche sulla collaborazione della Regione Lazio.
di Massimo Pacetti