La Conferenza dei Servizi sul progetto di una discarica a La Cogna ha visto l’intervento del Consigliere di Primavera Apriliana Carmen Porcelli.
Il Consigliere ha depositato una nuova memoria.
Anche questa redatta con il supporto del gruppo di tecnici che l’ha già sostenuta nella stesura delle osservazioni al progetto della Paguro.
La società proponente puntava a rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione di nuovi impianti di discarica.
Ma l’esponente di Primavera Apriliana ha portato a sostegno del suo “no” nuovi argomenti di natura urbanistica.
Non solo: il suo intervento ha toccato anche l’ambito della politica dei rifiuti e dei rischi per la salute umana.
“L’area prescelta dalla Paguro – ha affermato il Consigliere Porcelli – per realizzare la discarica di rifiuti urbani non pericolosi è un’area che ricade all’interno di un sito di interesse regionale.
Aspettiamo ancora che sia la Regione Lazio a sciogliere il nodo.
Il motivo è che proprio la Regione l’ente interpellato dal Ministero dell’Ambiente ma che in conferenza dei servizi non ha prodotto nulla ancora,
La stessa Paguro nelle sue valutazioni ha ammesso di aver commesso un refuso nel riportare la leggenda della cartografia.
Perché allora chiedere la riclassificazione delle aree definite in base al vigente Piano paesaggistico (paesaggio naturale, paesaggio naturale di continuità e paesaggio agrario di rilevante valore)?
Facile immaginare perché: con l’attuale destinazione è impossibile realizzare una discarica.
È possibile però cambiare le carte in tavola?
E se fosse necessaria una variante al Piano regolatore, il Comune di Aprilia a quel punto come si comporterebbe?”.
Il testo integrale della sua memoria può essere consultato qui.
di Massimo Pacetti