Le dichiarazioni dell’ex assessore alle Finanze del Comune di Aprilia, Antonio Chiusolo, vittima di due gravi intimidazioni, hanno destabilizzato gli equilibri politici del Comune. Dopo le accuse dei consiglieri comunali dell’opposizione di centro-sinistra, la coalizione di maggioranza ha redatto un documento per chiarire ogni aspetto della vicenda.
Il documento è stato firmato da tutti i capigruppo della coalizione: Pasquale De Maio per Forum per Aprilia, Alessandro D’Alessandro per Aprilia Domani, Michela Biolcati Rinaldi per Terzo Polo Aprilia Futura, Renzo Caissutti per L’Altra Faccia della Politica, Ornella Pistolesi per la Rete dei Cittadini e Giovanni Martelli per Unione Civica.
“Nel rispetto dell’attività investigativa che gli organi inquirenti stanno portando avanti sulle delicate vicende che negli ultimi tempi hanno interessato la nostra città, – spiega la coalizione che sostiene il sindaco Antonio Terra in un documento – abbiamo sempre pensato per spirito collaborativo, che non fosse opportuno iscriverci al club di coloro che rilasciano dichiarazioni con il solo obiettivo di conquistare qualche pagina di giornale. Di fronte all’interpretazione che l’opposizione ha fatto, e continua a fare a proprio uso e consumo, delle dichiarazioni rilasciate dall’ex Assessore Chiusolo, gettando discredito e sospetti su chissà quale presunto metodo di gestione degli appalti legati al Plus o al servizio di trasporto scolastico, occorre fare chiarezza”- scrivono nel documento congiunto i capigruppo delle sette liste di maggioranza. Un modo di fare politica “che è solo la foglia di fico per coprire i propri fallimenti”- tuonano.
“La maggioranza non “gestisce” appalti, forse qualcuno è ancora abituato a vecchi metodi – continuano -Ci sono norme che li regolano e che noi rispettiamo ed intendiamo continuare a rispettare in modo assolutamente trasparente. Il Palazzo Comunale non è più un luogo che favorisce interessi privati”.
La maggioranza afferma che il Sindaco per primo, di fronte al Vice Ministro dell’Interno e al Prefetto, ha assicurato la massima disponibilità alle indagine, collaborando con la stessa Prefettura per la supervisione, sia prima che dopo, l’adozione degli atti inerenti gli appalti pubblici. “Sul trasporto scolastico, ad esempio, abbiamo chiesto la collaborazione dell’Università La Sapienza per rimodulare e razionalizzare il servizio al fine di consentire un sensibile risparmio sui costi, lavoro che non appena terminato approderà nella Commissione competente. Sulle transazioni sono state fornite puntuali risposte anche ad una specifica interrogazione consegnata alla stessa Polizia Giudiziaria che, sulle vicende degli affitti, ha acquisito con la nostra massima collaborazione tutta la relativa documentazione”.
I sette capigruppo parlano di un tentativo “maldestro dell’opposizione di far passare un messaggio distante dalla realtà, nell’improbabile speranza di ricostruirsi una credibilità politica fortemente compromessa”. Un tentativo che però non sta in piedi per loro, smentito dalla continuità politica del corso intrapreso dalle liste civiche prima a sostegno del Sindaco D’Alessio e poi del Sindaco Terra.” L’immagine che risulta è quella di una maggioranza coesa, che opera nel segno della continuità rispetto all’amministrazione guidata da Domenico, concentrata a risolvere non solo i numerosi problemi quotidiani, “ma ancor di più a realizzare quel programma di governo al quale i cittadini hanno ampiamente dato la loro preferenza”.
Nessun “calo di tensione”, dunque, “perché abbiamo da sempre adottato un’azione amministrativa a difesa dell’interesse pubblico e contro qualsiasi malaffare”.
Per quanto riguarda la questione dei tributi i capigruppo tranquillizzano i cittadini: “la gestione è e resterà pubblica. Non c’è bisogno di rimarcarlo perché questa è e resterà la convinzione della nostra coalizione civica, che ha consentito di risanare le casse comunali, pagare l’ingente debito accumulato nel corso degli anni precedenti da altre amministrazioni dominate dai partiti e allo stesso tempo garantire i servizi ai cittadini dopo il cancro Aser/Tributi Italia che noi abbiamo debellato”.
La maggioranza respinge quindi l'”ennesima provocazione” e riferirà presto in Consiglio comunale per un confronto aperto sulla questione di appalti, tributi e trasparenza.
Melania Limongelli