“Finalmente l’Assessore Spallacci ha ritrovato la parola dopo 7 mesi; ciò ci rallegra, peccato che abbia perso l’ennesima occasione per stare zitto”, sono queste le parole di Edoardo Baldo, Coordinatore di FDI Aprilia e di Angelo Suppa esponente PD, riguardo alle parole di Spallacci sul tema toccante dei marciapiedi in via Inghilterra.
“E’ veramente offensivo– continuano- verso tutti i residenti di via Inghilterra quello che l’Assessore ha dichiarato. Hanno lasciato un marciapiede fermo 7 mesi per un colossale errore tecnico che lui stesso avrebbe dovuto controllare e si preoccupa del protagonismo? Si preoccupi di chiedere scusa per come sta ricoprendo il ruolo di assessore. Anche un ciabattino, senza nessuna offesa per i ciabattini, si sarebbe reso conto che il progetto iniziale era una pecionata ma non lui, assessore ai lavori pubblici e tecnico. Sono serviti i comitati ed in particolare quello di quartiere a dover spiegare all’Assessore che avevano preso una cantonata e che non era quello che il quartiere si aspettava. Per questo motivo si sono fermati i lavori e che ed è stata effettuate una variante. Certo che 5 mesi per correggere gli errori e risolverli con il mero spostamento dell’illuminazione e il raddoppio della pista sembrano veramente tanti“.
“La manifestazione satirica– proseguono, ricordando i funerali dei marciapiedi- che è andata in scena la scorsa settimana non aveva nessuna impronta politica ma era lo sfogo di molti cittadini che si sentivano presi in giro da un amministrazione che si riempie la bocca di proclami ma in quanti a fatti è assente in modo particolare in questo quartiere. L’assessore ha voluto dare per forza una connotazione politica e quindi ci sentiamo di doverlo tranquillizzare. Non esiste nessuna strana alleanza FDI – PD ma semplicemente una condivisione di intenti e di volontà di risolvere i problemi strutturali di un quartiere. L’Assessore invece di preoccuparsi anche lui di questo si è preoccupato di voler dare colori politici e inventare alleanze, forse il suo tempo lo dovrebbero spendere meglio sulla città. Il nostro consiglio è anche quello di affidarsi ad un ottimo oculista visto che plaude il comitato di quartiere della non partecipazione ma non vede la presenza di ¾ dello stesso alla manifestazione satirica.
Tranquillizziamo anche l’Assessore sul futuro poiché crediamo sia difficile essere peggiore del presente, visto che ogni opera effettuata fino ad oggi è risultata fallimentare basti pensare a quella striscia di asfalto che passa davanti ai cancelli delle abitazione e si interrompe nei fossi che hanno il coraggio di chiamare pista pedo-ciclabile, o ai lavori effettuati per l’intervento al parco dei mille e per via Inghilterra circa 400 mila euro spesi per un parco che non sembra essere finito e per una pista che non va da nessuna parte e l’elenco potrebbe continuare.
Siamo comunque lusingati che l’Assessore ci citi apertamente si vede che abbiamo fatto breccia nel suo cuore come politici emergenti e speriamo che in futuro ci possa dare altre lezioni da politico navigato quale è per insegnarci cosa non bisogna fare“, concludono.