Novità per i donatori di organi

E’ possibile da qualche tempo indicare sulla Carta di Identità lo status di donatore

Attualmente risulta possibile indicare sulla carta d’identità la volontà del soggetto di donare gli organi. Questa modalità di esprimere il volere personale di donazione è prevista per legge già dal Marzo del 2012 e da allora è stata rafforzata da vari provvedimenti, ultimo il Decreto del Fare del Governo Letta. Varie sono state le città che hanno aderito, Perugia, Cesena, Firenze, L’Aquila, Terni e da qualche settimana è possibile anche a Roma.

Infatti dallo scorso 19 Giugno, per volontà del Sindaco Marino (chirurgo specializzato nel trapianto d’organi e quindi molto sensibile alla materia), verrà chiesto al cittadino, che dovrà rinnovare la Carta d’Identità oppure a chi dovrà farne una nuova,
di scegliere se vuole o meno indicare la volontà a donare gli organi. Qualora affermasse la sua volontà di donare gli organi dopo la sua morte verrà inserito per iscritto sulla carta d’identità e di seguito verrà comunicato al Centro Nazionale Trapianti. Oltretutto, proprio in questi giorni, il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha dichiarato la sua intenzione di scrivere a tutti i Sindaci Laziali per sollecitarli ad
adeguarsi al più presto alla legge. Per questo motivo che il Circolo Aprilia Centro del Partito Democratico chiede al Sindaco Terra di seguire al più presto il suggerimento, in questo modo si porterà il cittadino a riflettere, creando le prime basi per un cambiamento culturale e di mentalità sul tema della donazione degli organi, strumento che porterà anche ad una crescita del numero dei donatori.
Fino ad oggi sono 1,4 milioni gli Italiani che hanno detto si alla donazione degli organi e il Ministero della salute, proprio per l’anno 2014, ha anche attivato una campagna di sensibilizzazione dal nome “Per salvare una vita non servono super poteri, basta una firma”.

Per supportare il progetto è stato creato il sito www.sonoundonatore.it.

Melania Orazi