“Nonostante la carenza di risorse, non possiamo chiudere la cultura in un cassetto“.
Questo il presupposto che Antonio Guido, candidato Sindaco della lista Ripartire Aprilia, mette alla base di alcune idee proposte per rilanciare l’ambito culturale nella nostra città.
Una delle formule previste dal nuovo piano è quella di un bando pubblico per individuare le associazioni e le proposte più adeguate ad animare le grandi manifestazioni cittadine.
L’Estate Apriliana e la festa di San Michele rientrano in questo ambito, con il conseguente decentramento dell’organizzazione dal Comitato Grandi Eventi.
Una proposta che però non mira a smantellare l’ente comunale preposto fino ad oggi all’organizzazione di questi momenti.
Più che altro si tratterebbe di un affiancamento, con l’Amministrazione Comunale pronta ad un ruolo più attivo e di primo piano.
Soprattutto per quanto riguarda gli accordi con le Botteghe del Carnevale.
Un dialogo diretto tra ABCA e Comune che, almeno in teoria, dovrebbe evitare i problemi sorti negli anni scorsi.
Ed agevolare le trattative per giungere un accordo sui contributi che l’Ente dovrà riconoscere ai carristi.
Ma la cultura non è solo eventi, è soprattutto formazione.
Ed allora spazio anche ad idee che riguardino i giovani, come ad esempio la Casa della Cultura.
Progetti che allo stato attuale risultano di medio/lungo periodo, visto che per alcuni si tratta di partire da zero.
di Massimo Pacetti