Ancora una volta il Consigliere Domenico Vulcano è stato messo da parte.
Dopo la presidenza della Commissione Trasparenza, l’ex candidato Sindaco del centrodestra non ha ottenuto la nomina come membro di opposizione all’interno dell’Osservatorio Legalità e Sicurezza del Comune di Aprilia.
Una scelta maturata grazie, probabilmente, ai voti della maggioranza, che ha preferito affiancare Davide Zingaretti a Federico Cola.
Una scelta che, se da una parte premia le forze più giovani del Consiglio Comunale eletto in estate, dall’altra fa sorgere dei dubbi sull’effettiva funzionalità dell’Osservatorio.
A sollevare questi dubbi è Pina Ricci, Presidente del Movimento Internazionale Giustizia e Lealtà.
Secondo la Ricci, infatti, non è
comprensibile rinunciare in un simile organo ad un rappresentante delle Forze dell’Ordine come Domenico Vulcano.
Stiamo comunque parlando di un Maresciallo Maggiore dei Carabinieri, una persona che sotto il profilo della conoscenza di legalità e sicurezza non è secondo a nessuno in questo Consiglio Comunale.
Mi viene da chiedere quale sia stato il criterio di scelta nelle votazioni di ieri.
Non voglio fare – sottolinea ancora Pina Ricci – un intervento di parte perché sono stata candidata al suo fianco.
Il mio è un ragionamento che prende le mosse dal semplice buon senso.
Comunque il nostro gruppo sarà sempre attivo sul territorio, per far cambiare il clima di questa città, in cui il senso di sicurezza viene percepito sempre meno.
Ed aiutare in ogni modo possibile l’azione dell’Osservatorio.
Anche se, secondo me, la sua composizione dovrebbe essere rivista già da subito.
di Massimo Pacetti