Pioggia di critiche contro l’asfalto “elettorale”

Quasi tutti gli schieramenti in campo contro l’attuale Amministrazione criticano l’operato del Comune, soprattutto per l’asfalto “elettorale”

Una delle pratiche più consuete in campagna elettorale è il rifacimento delle strade.

Gli addetti ai lavori lo definiscono “asfalto elettorale”, prassi che si ripete puntualmente ogni 5 anni.

E puntualmente ogni 5 anni arrivano le critiche a chi opera questa politica.

Quest’anno ad Aprilia non sono mancate polemiche contro l’ordinanza firmata lo scorso 9 aprile e che ancora oggi, a due giorni dalle elezioni, vede lavori in corso su molte strade.

Un atteggiamento che il centrodestra ha criticato già in apertura di campagna elettorale, soprattutto con il Consigliere uscente Carmelo Antonio Terzo.

A dare man forte all’esponente di Forza Italia arriva ora Pina Ricci, Presidente del Movimento Internazionale Giustizia e Lealtà e candidata con Aprilia Valore Comune, forza civica sempre del centrodestra:

“Basta offendere l’intelligenza dei cittadini – è il monito della Ricci -.

È sotto gli occhi di tutti che l’attuale Amministrazione ha sempre trascurato le strade del territorio apriliano.

La politica è una cosa seria, basta con queste buffonate.

Chi amministra ha il dovere di occuparsi delle necessità dei cittadini durante tutto il mandato, non solo quando è il momento di accaparrarsi i voti”.

Anche dal fronte opposto, rappresentato da Giorgio Giusfredi, non si lesinano critiche all’operato della coalizione civica al governo della città.

Anche lui, affiancato dalle liste che lo supportano, si pone delle domande, soprattutto per i recenti lavori a Largo dello Sport:

“È possibile che quest’amministrazione ha impiegato cinque anni per arrivare a questo importante obiettivo?

È un peccato – conclude con sarcasmo – che molti cittadini non stiano apprezzando quest’intervento.

Ritenendolo invece un’ulteriore iniziativa finalizzata solo alla propaganda elettorale”.

di Massimo Pacetti