Polemiche dei Grillini Apriliani sulle frasi del Sindaco in diretta nazionale

Le parole del Sindaco riguardo il rifacimento della strada nel caso della signora Rosa lascia “allibiti” i Grillini

Non si spegne l’eco del caso della signora Rosa: anche i Grillini ed i Pentastellati di Aprilia intervengono sulla questione.

E lo fanno richiamando le dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Antonio Terra durante il collegamento con la trasmissione di Rete 4 “Dalla vostra parte”:

“Come molti Apriliani abbiamo visto anche noi alla trasmissione televisiva di Rete 4 “Dalla vostra parte”.

Durante l’ultima puntata è stato analizzato il caso della signora Rosa che ci ha indignato fortemente.

Ma non stupiti.

Non è certamente l’unico caso nella nostra città in cui la popolazione più debole, tra cui disabili, anziani e bambini viene trattata con indifferenza da parte di questa Amministrazione.

Quando invece sarebbero coloro che dovrebbero essere maggiormente tutelati.

Il diritto all’accesso ai luoghi pubblici e privati, aperti al pubblico, è sancito dalla legge 13/89.

L’obbligo dell’abbattimento delle barriere architettoniche e la sicurezza nei parchi dei nostri bambini vengono spesso sottovalutati e disattesi.

Ma ciò che ci ha lasciati più allibiti – sottolineano i due gruppi – di tutta la vicenda è stata la risposta del nostro sindaco in diretta nazionale:

“che cosa pretende che le asfalti la strada?”

Ebbene sì.

Su richiesta la signora ha diritto anche al rimborso per i lavori in casa per realizzare quelle opere atte a rendere fruibile i luoghi in cui vive.

Non conosciamo ancora tutti gli atti.

Ma qualora fosse necessario crediamo che si possano trovare i fondi per aiutare un disabile ad uscire di casa a fare una passeggiata.

Ricordiamo, qualora ce ne fosse bisogno, che i fondi per rifare una strada davanti alla solita Società di smaltimento rifiuti, sono stati però spesi.

Si tratta di 80 mila euro per la precisione.

E ciò nonostante le determine dell’Amministrazione fossero state invalidate dal TAR, per colpa di una dimenticanza”.