La quiete dopo la tempesta? Pare proprio di no. Dopo il tempaccio che imperversava ieri sul territorio apriliano, il day-after è tutto concentrato sul versante politico della città. A lanciare la pietra dello scandalo è il Consigliere Comunale Carmen Porcelli, con un mittente ben preciso: l’Assessore ai Lavori Pubblici, Mauro Fioratti Spallacci.
“Questa notte ad Aprilia, a causa del violento temporale che si è abbattuto anche sulla nostra città, sono caduti diversi alberi. Stranamente, però, non è caduto un solo platano a via Inghilterra. Eppure ci è stato detto che quegli alberi, sicuramente piantati male e scelti peggio, sarebbero stati piantati ad appena 5 centimetri dalla sede stradale. Poiché la memoria è corta, esattamente come le gambe delle bugie, torno a sollecitare – dopo averlo già fatto nell’ultimo consiglio comunale a proposito della discussione del piano triennale delle opere pubbliche, l’assessore Spallacci a chiarire i termini di consegna del cantiere di via Inghilterra. La fretta di abbattere quegli alberi, unitamente all’avvio dei lavori che sembravano di straordinaria priorità, visti i mediocri esiti lascia molto da pensare. I disagi per la popolazione residente sono aumentati: a farne le spese pedoni e automobilisti“.