Potere al Popolo dice “No” all’autostrada Roma – Latina

Alfonso De Stefano, candidato alle Regionali, osteggia la costruzione dell’autostrada: “Un’opera devastante”

Non è l’autostrada Roma – Latina la soluzione al problema che Alfonso De Stefano, candidato di Potere al Popolo alle Regionali, individua con il nome di

“Pontina Killer”.

Dopo i disastri creati dal maltempo sul manto stradale della Pontina, è tornato prepotentemente alla ribalta il discorso sicurezza stradale sul territorio a sud della Capitale.

“Abbiamo sempre chiesto a gran voce l’adeguamento in sicurezza di tutta la Nettunense e della Via Pontina, da Roma a Terracina”

rivendica lo stesso De Stefano.

Ma la soluzione prospettata, ovvero la costruzione dell’autostrada, non è quella giusta.

E per vari motivi:

“Si manda in malora quello che si ha – sostiene il candidato di Potere al Popolo – per giustificare la costruzione di un’Autostrada per i soli interessi di un privato.

Un appalto unico da 3 miliardi di Euro per un’opera devastante per i cittadini e le aziende agricole di questo territorio.

Ed inutile, in quanto non risolverebbe il problema del “tappo” all’ingresso di Roma e per di più a pedaggio, stimato in 12/14€ a/r.

Pur di far costruire l’autostrada a pedaggio, hanno negato la sicurezza su tutta la Via Pontina.

Pur di sostenere l’inutile autostrada, hanno lasciato morire oltre 600 automobilisti in 20 anni.

Senza contare i feriti e gli invalidi, sulla Pontina Killer.

Pur di tifare per l’autostrada, hanno consentito che l’assoluta precarietà della strada provocasse quasi una media di un incidente al giorno“.

La prospettiva del movimento, invece, prevede una totale messa in sicurezza dei tracciati già esistenti, senza andare a costruirne di nuovi:

“È indispensabile – sottolinea ancora De Stefano – ripensare completamente la mobilità regionale.

Ed avviare una nuova gestione pubblica del Trasporto Pubblico regionale, per avere un servizio efficiente, economico, veloce e competitivo con la mobilità in auto.

Reinvestire i fondi stanzianti per l’inutile e a pagamento Autostrada Roma-Latina per mettere in sicurezza l’intero tracciato dall’Eur fino a Latina, proseguendo poi sulla Pontina-Mediana verso Terracina.

E migliorare e realizzare le linee ferroviarie regionali”.

di Massimo Pacetti