Inizia a prendere forma il progetto per il raddoppio della tratta ferroviaria Aprilia – Campoleone.
Questa mattina nella Commissione Lavori Pubblici, l’Assessore del ramo Mauro Fioratti-Spallacci ha presentato in linea di massima l’idea delle Ferrovie dello Stato:
“Se ne parla da un po’ di anni – ha sottolineato l’Assessore – di questo progetto.
Lo scorso 11 luglio ci sono pervenute le 97 tavole, da quel momento abbiamo a disposizione 45 giorni di tempo per presentare le nostre osservazioni.
Si tratta di installare una nuova sede ferroviaria di 5.870 metri, che non andrà a modificare le stazioni esistenti.
Si prevede infatti che il nuovo collegamento sia posto leggermente al di fuori delle due stazioni.
Sarà necessario procede con degli espropri, ma sono tutti di dimensioni ridotte a parte un paio di eccezioni.
Il totale, comunque, sarà di un ettaro e mezzo di espropri da mettere in atto, per una spesa complessiva di 550.000 €.
Il finanziamento regionale che permetterà la realizzazione dell’opera è di circa 60 milioni di euro.
A fronte di una previsione iniziale di 45 milioni“.
Proprio questa differenza di budget, come già anticipato, rischia di portare alla rinuncia alle opere compensative.
Che, come esposto dallo stesso Assessore in Commissione, si sarebbero concentrate principalmente sulla messa in sicurezza dei ponti e sottopassi attraversati dalla tratta ferroviaria.
Una eventualità su cui tutti i commissari si sono trovati concordi nel voler evitare.
E che Fioratti-Spallacci si è impegnato a voler comunque portare avanti nei prossimi incontri con le Ferrovie dello Stato.
Il problema maggiore, come di solito accade quando si parla di opere pubbliche, sono i tempi:
“I 45 giorni – ha affermato l’Assessore – scadono il 25 di agosto.
Ma la conferenza dei servizi che darà ufficialmente il via al progetto non si avrà prima di settembre del 2018“.
di Massimo Pacetti