Crediamo nella politica!
Primarie del Centro Destra ad Aprilia, un traguardo importante
“L’uomo è per natura un animale politico” (Aristotele, Politica). La prima definizione di “politica” (dal greco politikós) risale ad Aristotele ed è legata al termine “polis”, che in greco significa città, la comunità dei cittadini; secondo il filosofo, “politica” significava l’amministrazione della “polis” per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano. La partecipazione dei cittadini alla “cosa pubblica”, alla “polis”, è l’origine stessa della politica e forse oggi molti lo dimenticano. Oggi sembra che destra e sinistra, centro ed estremismi, abbiano compreso il valore della partecipazione aprendo le porte al sistema delle Primarie per scegliere i candidati alle cariche politiche e amministrative.
La ragione delle elezioni primarie è la promozione della massima partecipazione degli elettori alla scelta dei candidati a cariche pubbliche, in contrapposizione al sistema che vede gli elettori scegliere fra candidati designati dai partiti. Questo esercizio di democrazia fa bene alla politica, ci dice che la politica non è solo quella dei palazzi del potere, fatta di gente che pensa solo a dividersi la torta e a succhiare il sangue dei cittadini. La politica è passione, orgoglio, condivisione, lotta per i valori, competizione civile. Questo mese andremmo alle urne per scegliere i nostri parlamentari, il presidente che guiderà il paese e il Consiglio Regionale, ma noi cittadini di Aprilia fra qualche mese abbiamo un altro appuntamento importante, le elezioni del Sindaco.
Ho 54 anni, sono nato ad Aprilia, dove vivo e lavoro da sempre, la mia famiglia e la base della mia vita, sono laureato in Economia e Commercio ed esercito la libera professione. Sono cattolico professante e camperista per hobby. Tra le mie passioni, al primo posto troviamo i viaggi e la birra. Dopo anni al servizio dei cittadini come politico e amministratore ho deciso di partecipare alle Primarie del Centro Destra, una grande opportunità democratica. La mia passione politica, il mio amore per il territorio e la convinzione che bisogna sostenere il cambiamento nella e della politica a livello locale e nazionale, mi hanno spinto a mettermi in gioco con coraggio e determinazione in questa competizione elettorale. Chiedo agli elettori di Aprilia di compiere un altro gesto di grande partecipazione democratica, di “salire” sul treno delle primarie il 10 marzo, per sostenere chi, come me, ha sempre creduto nell’autonomia e nella necessità di ridare dignità alla politica, intesa come servizio alla collettività.
In questi ultimi 11 anni di attività politica e amministrativa sono stato impegnato in diversi incarichi, ma soprattutto, come professionista, ho ricoperto ruoli tecnici che mi hanno dato modo di capire come funziona la macchina amministrativa, un bagaglio professionale e politico che voglio mettere a disposizione della città. Più di tante parole a me preme poter fare i fatti. In campagna elettorale tutti elencano una serie di promesse e di priorità che poi rimangono lettera morta sulla carta e sui manifesti, io vorrei avere la possibilità di dimostrare, di fare, di lavorare per la mia città.
La famiglia è il motore che guida il mondo ed è sede dell’amore sociale e politico. Io partirei da qui, dalla famiglia e dai suoi valori cristiani. Aprilia è una città che ha bisogno di molto nella sicurezza, nel lavoro, nella sanità, nel sociale, nell’ambiente e soprattutto è una città giovane che deve essere vivibile dai giovani, dai nostri figli.
Nello Romualdi