Privatizzazione dell’acqua, prosegue la crociata

Movimento 3° Polo Aprilia Futura:”I bonifici effettuati sono la prova della strada intrapresa da questa maggioranza”

Il Movimento 3° Polo Aprilia Futura contro la privatizzazione dell’acqua. “Da sempre ci opponiamo alla privatizzazione dell’acqua“, scrive il Consigliere Michela Biolcati Rinaldi, con delega all’acqua pubblica, insieme a Antonio Iovino, coordinatore del 3° Polo Aprilia Futura, in un comunicato stampa. “Lo ha fatto– proseguono- e lo sta facendo con fatti concreti. Quando era all’opposizione della giunta Santangelo, l’allora consigliere comunale Domenico D’Alessio si oppose energicamente alla privatizzazione. Diventò poi sindaco e allora l’azione politica diventò più incisiva: mise in atto complesse azioni che si spera possano portare fuori dalla situazione attuale. Appoggiò il referendum popolare che a stragrande maggioranza degli italiani si espresse per la non privatizzazione“.

La battaglia contro la privatizzazione dell’acqua, cominciata dal Sindaco D’Alessio, continua attraverso l’attuale Sindaco di Aprilia, Antonio Terra. “Oggi– continua il comunicato stampa- il sindaco Terra, a capo di una Pubblica Amministrazione di cui il 3° Polo è parte integrante, continua nelle azioni intraprese. Lo sta facendo con il parere legale di due illustri avvocati e di concerto con il comitato difesa acqua pubblica che da 10 anni assiste i cittadini che ne hanno fatto richiesta. Noi del 3° Polo e tutta la maggioranza possiamo dirci fieri oppositori della privatizzazione dell’acqua. Anche per il caso specifico della prescrizione, ci stiamo muovendo nell’interesse del cittadino: da analisi fatte risulta che i primi versamenti al Comune sono stati fatti da alcuni cittadini a partire dal mese di aprile del 2005; ebbene quei cittadini sono stati contattati e rimborsati a seguito di formale richiesta. Stiano tranquilli i nostri concittadini, già dall’inizio del 2015 l’amministrazione comunale, di concerto con il movimento acqua pubblica, ha stabilito modi e tempi per la restituzione di quanti hanno versato nelle casse comunali quanto dovuto per l’acqua. Nel 2015 stiamo restituendo quanti hanno cominciato i versamenti nel 2005. Il prossimo anno restituiremo i versamenti effettuati nel 2016 e così via. Cogliamo l’occasione per ringraziare il movimento acqua pubblica per il grande supporto, anche operativo, che ci sta fornendo, contattando i cittadini per la restituzione delle somme, per l’amministrazione con i soli bollettini dei versamenti sarebbe stato molto complicato contattare gli interessati. Inoltre il comitato si sta occupando anche di far interrompere i versamenti nella casse comunali, si perché nel 2015 alcuni cittadini hanno continuato a versare e così diventerebbe una catena infinita“.

“A chi oggi ha cambiato idea e ritiene dannosa la privatizzazione diciamo che siamo contenti di questa inversione di marcia, però sarebbe stato opportuno che, prima di finire sui giornali, si fosse convocata una conferenza stampa per spiegare ai cittadini che vi eravate sbagliati e che chiedete scusa. A chi invece già era contro la privatizzazione dell’acqua diciamo che è inutile far preoccupare invano i cittadini, i bonifici effettuati sono la prova della strada intrapresa da questa maggioranza, sempre impegnata per la tutela della città e dei nostri cittadini”, concludono.