La campagna elettorale in vista delle elezioni Comunali del 2018 entra nel vivo.
Venerdì 13 ottobre, alle 17.30, il bar Friends di Via delle Margherite diventerà la tribuna di Aprilia in Prima Linea.
In quell’occasione, infatti, il movimento guidato da Sabrina Esposito Montefusco ed Emanuele Campilongo renderà pubblico il proprio programma.
Queste le parole chiave dell’azione politica di APL: “Prima la nostra gente”, “No clandestini” e “Sicurezza e lavoro”:
“Il tempo dei tatticismi, dei sotterfugi e delle trattative sottobanco – scrivono dal movimento – è finito.
Aprilia in Prima Linea rompe gli indugi e si presenta ai cittadini apriliani con il proprio programma elettorale in vista dell’appuntamento delle comunali del 2018.
Sulla scorta di quanto portato avanti dal 2013, anno della nostra costituzione, abbiamo lavorato ogni giorno.
Prendendoci sulle spalle battaglie importanti e difficili.
Mentre gli altri stavano a fare discussioni sul nulla o badando a equilibrismi politici o a imporci “commissari e badanti”.
Non siamo gente che ama le vie di mezzo, e questi non sono momenti in cui c’è da perdere tempo.
Ma c’è bisogno di coraggio e determinazione.
Aprilia viene da anni di malgoverno finto-civico.
Una città con problemi sociali e di sicurezza enormi, e dove il territorio è stato stuprato e reso il paradiso dei “Signori della monnezza”.
Le periferie ingannate e riempite di chiacchiere, si trovano a distanza di anni con gli stessi problemi aggravati dal passare del tempo.
Anche la questione immigratoria inizia a far sentire il proprio peso.
Questo grazie all’assurda decisione di far aderire la città allo Sprar, che porterà ancora più clandestini senza controllo sul nostro territorio.
Con la questione dei presunti profughi si lega anche la sicurezza e il pericolo del terrorismo, che ha fatto balzare alle cronache nazionali la nostra città.
E in cui solo noi siamo seriamente impegnati come “argine alla deriva immigratoria”.
APL è pronta a confluire in una coalizione di destra, purché si verifichino determinate condizioni.
Altrimenti, il movimento è pronto a scendere in campo da solo, sicuro del proprio seguito:
“Riteniamo che Aprilia – proseguono i responsabili – debba voltare radicalmente pagina.
Rivendicare la propria dignità anche nelle Istituzioni nazionali e regionali.
Ed essere rappresentata da uomini che siano legati al territorio veramente, e non per interessi affaristico-politici.
Aprilia in Prima Linea è una forza identitaria e sovranista, che ha ben chiaro cosa vuole per la cittadinanza e come vuole ottenerlo.
È indubbio che il nostro Sodalizio abbia uno sguardo privilegiato verso “destra”.
Ma non siamo ancora riusciti a parlare di tesi e programmi con nessuno.
Invece di pensare a “marmellate” in cui dentro ci va tutto e il suo contrario, chiediamo che si apra una fase di discussione di programmi e tesi.
Per poter battere il finto civismo di Terra &Co. che già ha fatto abbastanza danni.
Ma si tenga conto – avvertono da APL – che una casa si edifica dalle fondamenta e non dal tetto.
Quindi, prima di parlare di “candidati a Sindaco”, si parli di cosa si vuole fare per “la nostra gente”.
Noi come sempre saremo esempio e tracceremo la nostra linea.
Se poi troveremo la possibilità di entrare in una coalizione in cui le nostre idee fondanti saranno fatte proprie, allora saremo felici.
Ma se invece ci si proporrà solo un cartello elettorale dove contano i personalismi e la salvaguardia delle posizioni già raggiunte, allora ci presenteremo da soli.
Forti della nostra identità e coerenza.
E siamo certi che saranno in tanti a sostenerci.
Quindi appuntamento a venerdì 13 ottobre, alle ore 17.30 presso il Bar Friends di Via delle Margherite 166.
Sarà graditissimo ospite un amico di Apl come il Senatore Francesco Aracri.
Il quale, con la sua esperienza e competenza, può rappresentare per il territorio un interlocutore affidabile e serio”.
di Massimo Pacetti