Prosegue nel pomeriggio il Consiglio Comunale

Proseguono nel pomeriggio i lavori del Consiglio Comunale presso il CulturAprilia.

Nel primo pomeriggio sono continuati i lavori del Consiglio Comunale.

All’esame pomeridiano i restanti quattro punti all’ordine del giorno.

Primo tra tutti: Approvazione statuto Progetto Ambiente s.p.a.

Punto ampiamente discusso, ha visto modifiche di natura normativa.

La modifica più importante apportata allo statuto è stata quella proposta dal Consigliere Porcelli riguardante “Il Principio del Controllo Analogo“.

Da parte degli esponenti del PD sono state proposte una serie di modifiche in conformità con il decreto Madia.

Le proposte non sono state accolte, tant’è che gli esponenti hanno votato con esito negativo in quanto vedono nello statuto profonde lacune.

Nonostante ciò il primo punto all’ordine del giorno viene approvato dalla maggioranza.

Si passa all’esame del secondo punto all’ordine del giorno:

Approvazione del contratto di servizio e del regolamento di disciplina del rapporto di delegazione inter-organica tra il comune di Aprilia e la società Progetto Ambiente s.p.a.

Anche questo secondo punto ha visto una discussione prolungata nel tempo che ha portato all’approvazione finale dello stesso.

Come terzo punto, si esamina: L’ approvazione statuto azienda speciale Aprilia Multiservizi.

L’Assessore Mastrofini anticipa nella presentazione del punto che non sono state apportate grandi modifiche se non quelle strettamente necessarie.

Proprio a tal proposito si accendono le perplessità specie da parte del Consigliere Porcelli che vertono proprio sulla mancanza di modifiche e quindi chiede in che modo possono essere risolte tutta una serie di problematiche legate all’Azienda.

Al termine dell’esame dei vari pareri, il punto viene sciolto e approvato.

Stesse dinamiche investono anche la trattazione dell’ultimo punto: Approvazione contratti di servizio tra il Comune di Aprilia e l’azienda speciale Aprilia Multiservizi.

Come gli altri, anche questo punto è stato ampiamente discusso e approvato.

di Anna Catalano