“Diecimila euro ad una associazione, con la quale il Comune di Aprilia aveva già stretto un protocollo d’intesa per il sostegno delle persone in stato di precarietà e bisogno, per attivare per neanche un mese e per solo due linee (Montegrappa e Pascoli) ma quanto ci è costato il Pedibus?”.
Progetto Pedibus: i Consiglieri Comunali del centrosinistra, Carmen Porcelli di Primavera Apriliana, Vincenzo Giovannini e Monica Tomassetti del Partito Democratico, attaccano l’amministrazione Terra. Il progetto Pedibus è nato con lo scopo di abbattere le emissioni di anidride carbonica attraverso un piano della mobilità alternativo.
“L’associazione-spiegano in una nota stampa i tre consiglieri comunali di opposizione- alla quale è stato conferito l’incarico, la Anteas di Latina che ha sede anche ad Aprilia in via Giustiniano (per la fretta è stato anche sbagliato il nome della referente che si chiama Maria Luisa Di Mascolo e non Maria Mascolo) di cui ricordavamo alcune notizie essendo questa associazione già al centro delle cronache cittadine: lo scorso anno l’assessorato ai Servizi Sociali aveva stretto un protocollo d’intesa con la onlus per il sostegno alle persone in stato di necessità“.
“Al di là della associazione-proseguono- e pure delle modalità utilizzate, l’affidamento diretto non ci sembra una gran cosa, ma che fine ha fatto, a cosa è servito l’incarico precedentemente affidato alla cooperativa Astrolabio che lo scorso anno ci è costata 20mila euro? Non dovevano essere reclutati dei volontari per effettuare il servizio? E questo servizio non doveva partire dall’inizio dell’anno? Non bastavano in soldi spesi, e male, per attivare un servizio che dopo tre anni dalla sua sporadica e frammentaria introduzione viene definito dallo stesso dirigente attivato in via sperimentale, che oggi si spendono dal bilancio comunale altri diecimila euro? E per fare cosa? Per condurre gli studenti della Pascoli e della Montegrappa per un tragitto di poche centinaia di metri e che ancora in fase sperimentale versa?“.
“Nonostante più volte l’assessorato all’Ambiente abbia propagandato questo progetto come oramai definito e pronto a partire a pieno regime, registriamo l’ennesimo fallimento. Lo scorso anno abbiamo assistito all’attivazione del Pedibus nelle ultime settimane dell’anno scolastico, con una adesione ridicola di pochi bambini. Adesso l’assessore fa uscire dalle casse del Comune ulteriori diecimila euro per mettere in scena un’altra pantomima, degna dell’ecologismo di facciata al quale ci ha abituati. Ci vuole davvero una faccia tosta – concludono i tre consiglieri del centrosinistra Porcelli, Giovannini e Tomassetti- per continuare a prendere in gito in questo modo i cittadini”.