Tra gli interventi infrastrutturali previsti, la riattivazione della Civitavecchia-Capranica-Orte e la diramazione della Roma-Lido Madonnetta-Fiera di Roma- Fiumicino Aeroporto-Fiumicino città. Nell’area romana si punta sulla chiusura dell’anello ferroviario di Roma, sulla trasformazione in linea metropolitana della FL5 Roma-Civitavecchia con adeguamento del nodo di scambio della stazione San Pietro e della FL8 Roma-Nettuno-Latina. Nel sistema ferroviario regionale extra metropolitano gli interventi principali sono la nuova stazione AV Ferentino, il completamento della “Littorina” Formia-Gaeta e il ripristino della Priverno-Fossanova-Terracina. Particolare attenzione si è riservata ai porti del Lazio e alla loro intermodalità: per il porto di Civitavecchia sono previsti interventi sia di potenziamento delle strutture portuali che di migliore connessione ferroviaria e autostradale di ultimo miglio; sui porti di Fiumicino (realizzazione del I lotto del nuovo porto commerciale), Gaeta, Formia, Anzio, Ponza, Ventotene e Rio Martino sono previsti interventi per complessivi 100 milioni. Per le infrastrutture viarie, tra gli interventi previsti quello di potenziamento della S.S. Salaria incentrato prevalentemente sul suo adeguamento a quattro corsie, l’adeguamento a quattro corsie della Rieti-Torano, l’autostrada Roma-Latina, la nuova bretella Cisterna-Valmontone, l’adeguamento della SR Monti Lepini