Revisione urbanistica: nuovo piano regolatore ma nessuna ulteriore cubatura

Gli schieramenti in corsa alle Comunale del 10 giugno propongono nuove idee in campo urbanistico. Tra le proposte quella della “cubatura zero”

“La soluzione urbanistica a chiusura di provvedimenti legislativi da parte della regione Lazio e di atti nazionali, che per la città diventa prioritaria e non più rinviabile, è quella di mettere mano a un nuovo PRG che riammagli e unisca tutti questi nuovi provvedimenti su cui andremo a lavorare.

Ma con la consapevolezza di partire da un presupposto non trattabile: nessuna nuova cubatura all’esistente”:

questo il progetto di “urbanistica a cubatura zero” proposto dal candidato Sindaco Giorgio Giusfredi e dalla coalizione che lo appoggia.

Lo scorso fine settimana l’ex Preside della Pascoli ha presentato la sua idea di revisione urbanistica in un confronto diretto con alcuni cittadini.

Accanto a lui l’ex Assessore al ramo, Franco Gabriele, inserito nella coalizione che sostiene Giusfredi con la list Aprilia Futura.

“Noi – ha affermato il candidato Sindaco – non vogliamo costruire in più di ciò che già c’è.

Vogliamo che Aprilia sia pensata nel suo insieme, come una vera e propria città.

Ci sono tante aree degradate sulle quali è importante scegliere, perché devono essere risanate dal punto di vista igienico principalmente.

Sulle scelte da intraprendere ci deve essere, però, la volontà di ricucire un territorio nell’interesse generale dei cittadini”.

Tre i punti cardine su cui la nuova proposta urbanistica si baserà: realizzazione dei servizi nelle Borgate, nuova variante di recupero che includa i nuclei spontanei precedentemente estromessi e l’applicazione della legge sulla rigenerazione urbana.

Quest’ultimo punto permetterà il recupero di siti dismessi cambiandone la destinazione d’uso.

Atto che permetterà la loro messa a disposizione dell’intera comunità apriliana.

di Massimo Pacetti