Qualifiche inadatte e titoli di studio millantati.
Questa è stata la denuncia portava avanti dal consigliere Vincenzo La Pegna, il quale aveva sospettato delle incongruenze nella presentazione di titoli e qualifiche professionali tra i collaboratori telematici del comune. Dettagliata la situazione descritta dal consigliere a cui poi ha fatto seguito la successiva segnalazione all’Amministrazione, che alla luce dei fatti, ha preso questa mattina dei seri provvedimenti: infatti in una nota del Comune si evince una presa di posizione da parte dell’Amministrazione.
Si legge nel comunicato: “Con riferimento alla vicenda dell’Amministratore di Rete del Comune di Aprilia, già sottoposta all’attenzione dell’VIII Commissione Consiliare, Trasparenza, il Sindaco Antonio Terra comunica che, a seguito delle verifiche sui requisiti necessari per svolgere l’attività di ICT, è emerso che l’attuale affidatario del servizio, il Sig. Claudio Galeota, risulterebbe privo del titolo di studio richiesto dal bando di gara.
Alla luce di ciò, questa mattina è stata appositamente convocata la Giunta Comunale, che ha adottato in autotutela una deliberazione di revoca degli atti di affidamento del servizio ed, altresì, disposto l’invio degli stessi all’Autorità Giudiziaria per quanto di competenza.”
Sospetti forse fondati quelli del consigliere di opposizione.
Melania Orazi