“Ripubblicizzazione del servizio idrico: una sfida da vincere”

Mammucari: “La ripubblicizzazione del servizio idrico nella nostra Provincia, oltre ad essere un opportunità a portata di mano, deve essere una sfida che il Partito Democratico deve saper affrontare e vincere”

La conferanza dei Sindaci e dei Presidenti di Provincia del tre agosto con l’approvazione della proposta di deliberazione avanzata dai Sindaci del Partito Democratico ed accolta, con importanti miglioramenti, dai primi cittadini di Latina ed Aprilia, ha posto un punto fermo molto importante sulla questione della ripubblicizzazione del servizio idrico nella nostra provincia“.

Il Segretario del Partito Democratico di Aprilia torna, attraverso un comunicato stampa, sulla questione della ripubblicizzazione del servizio idrico nella Provincia di Latina.Con l’atto n. 9 si delibera di riavviare-spiega Mammucari- un percorso di ripubblicizzazione del servizio idrico integrato volto a superare l’attuale forma privatistica attraverso una valtuazione dettagliata delle condizioni economico, finanziarie e patrimoniali dell’attuale gestore al fine di avviare una serena valutazione dei costi e dei benefici legati all’acquisizione delle quote detenute dal socio privato di Acqualatina. Il testo inoltre riconosce la centralità delle amministrazioni comunali nel portare avanti tale processo e prevede di disporre entro 90 giorni uno studio di fattibilità che sia in grado di evidenziare tutti i dettagli economici e finanziari dell’operazione ed esprimere il vero valore economico della società Acqualatina“.

La ripubblicizzazione del servizio idrico– continua Mammucari nel comunicato stampa- nella nostra Provincia, oltre ad essere un opportunità a portata di mano, deve essere una sfida che il Partito Democratico deve saper affrontare e vincere per creare una gestione, del più importante bene comune, sostenibile ed efficiente e che assicuri adeguati livelli di investimenti negli impianti e nelle infrastrutture idriche. In altre parole la ripubblicizzazione del servizio idrico deve rappresentare un atto di rottura con quanto accaduto in passato e deve essere il perno per la costruzione di un modello che, da un lato, escluda qualsiasi forma di profitto dalla gestione del servizio, e, dall’altra garantisca livelli crescenti di efficienza nella gestione ed investimenti adeguati per garantire l’universalità del servizio“.

Con l’atto appena approvato si dà concretezza ad un percorso difficile ma da troppi anni atteso dalla nostra comunità. Ora la questione passa al Consiglio Comunale che ai sensi del punto 8 della delibera dovra assumero il testo della delibera con un proprio atto deliberativo per dare vita ad un processo di coinvolgimento delle singole realtà locali. Sarà quella l’occasione per tutte le forze politiche di rafforzare un percorso di ripubblicizzazione ampiamento condiviso dalla stragrande maggioranza dei partiti e movimenti civici presenti nella nostra città“, conclude il Segretario del PD.

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