Prosegue la presentazione dei progetti per il futuro di Aprilia dei candidati Sindaco.
L’ex Preside della Pascoli Giorgio Giusfredi, il lizza per diventare primo cittadino dopo le elezioni del 10 giugno, ha presentato nel fine settimana appena trascorso due progetti che riguardano temi di stretta attualità.
Il primo è il rilancio dell’area fiere, in queste settimane sotto la lente di ingrandimento per l’annuale Mostra Agricola di Campoverde.
Nel 2013 in Comune era pervenuto un progetto firmato dall’architetto Aleardo Nardinocchi, scomparso prematuramente tre anni fa.
“Il progetto – spiega in una nota Giusfredi – è rimasto chiuso nei cassetti del Comune dal 2013, e risulta fortemente innovativo.
Viene valorizzato il territorio, dopo un accurato studio geologico e storico, attraverso la realizzazione di capannoni a forma di “capanna”.
Esattamente come quelle che erano presenti prima della bonifica dell’agro.
Sono previsti sette capannoni, più altre strutture che formano una sorta di “villaggio” virtuale, ricostruzione di quelli di un tempo.
Il “villaggio” è delimitato da un recinto che gioca con le geometrie verticali dei capannoni e che è molto funzionale.
Il suo interno, infatti, può essere allestito per mostre e la copertura è calpestabile.
Verso la Pontina si erge il “velario”, una struttura geometrica che funge da richiamo per gli automobilisti.
E il cui gioco d’ombra interno enfatizza le forme geometriche di tutto il polo fieristico.
All’interno è anche allestito un campo di basket e una tribuna.
Trovo il progetto un’importante valorizzazione del polo fieristico.
Ed è attualmente l’unica soluzione concreta al rilancio dell’area fiere”.
Altro tema importante, e quanto mai attuale, è il tasso di lavoro tra i giovani.
I dati presentati da Giusfredi sull’occupazione di Aprilia sono allarmanti:
“Attualmente – spiega il candidato della lista Giusfredi Sindaco – il tasso di disoccupazione oscilla sul 15%, diversi punti percentuali in più rispetto al tasso di disoccupazione della Regione Lazio.
Questa tendenza si riflette anche sui dati relativi al tasso di disoccupazione giovanile nella fascia d’età fino ai 24 anni.
Ad Aprilia è oltre il 40%: quasi un giovane su due ad Aprilia non trova lavoro.
Il dato è superiore alla media regionale e nazionale.
Nel 2017, inoltre, i dati regionali dimostrano che su un milione e mezzo circa di rapporti di lavoro attivati, quasi l’80% sono a tempo determinato e molti non superano il mese.
Questo scenario riflette il dato apriliano”.
Va dunque trovata una soluzione.
E in fretta.
Ricalcando il modello realizzato in alcuni Paesi europei, l’ex dirigente scolastico propone di realizzare anche da noi le cosiddette officine del lavoro:
“L’obiettivo delle officine del lavoro – spiega Giusfredi – è supportare i giovani nella realizzazione della loro idea innovativa.
Oggi abbiamo tanti giovani apriliani che si sono distinti per le idee ma che non hanno trovato ad Aprilia terreno fertile per realizzarle.
Il nome richiama il luogo dove, da sempre, viene esercitato un mestiere: l’officina appunto.
Un’officina all’interno della quale le persone, con passione e fatica, lavorano per rendere sostenibile il loro progetto.
Sarà inoltre necessario un ufficio ponte tra scuola e mondo del lavoro, che potrà garantire la formazione a vantaggio delle aziende presenti sul territorio.
Spronando l’attività imprenditoriale, specialmente appunto quella giovanile.
È urgente – conclude il candidato Sindaco – affrontare anche il nodo dell’assenza di una sede centrale dell’ufficio di collocamento.
Aprilia è la quarta città del Lazio e ha solo una sede decentrata”.
Due temi quelli affrontati da Giusfredi che, è facile supporre, anche altri schieramenti sceglieranno di proporre in campagna elettorale.
Starà poi agli apriliani scegliere i progetti migliori.