Scuola Toscanini: problemi igienici oltre a quelli strutturali

A denunciarli è il Consigliere Vincenzo La Pegna, che riporta alcuni casi di bambini ammalatisi a causa dei problemi igienici all’interno della struttura

Sembrano ben lontani dall’essere risolti i problemi all’interno della scuola Toscanini di Via Amburgo.

Il Consigliere Comunale Vincenzo La Pegna, infatti, lamenta altre problematiche oltre a quelle strutturali già ben note.

Sembra infatti, secondo alcune testimonianze raccolte dallo stesso Consigliere, che si siano verificati dei malanni a danno di molti bambini iscritti nella scuola.

Questo perché, oltre alle infiltrazioni di acque, esisterebbero altri tipi di criticità all’interno della struttura:

“Semplici “rasate alle pareti” – spiega La Pegna – hanno causato problemi respiratori ad alcuni frequentatori.

E l’umidità è riapparsa in tutta la sua gravità.

Non solo problemi di sicurezza quindi, ma di salute e di igiene che non sembra in alcuni giorni appartenere alla struttura in questione.

Infatti, in alcuni bimbi, si sono riscontrati oltre ai problemi respiratori anche quelli di “gastroenterite da rotavirus”.

Più semplicemente: gastroenterite virale e/o diarrea grave e disidratazione”.

Dunque una situazione decisamente peggiore di quanto già non sembrava prospettarsi.

Anche se i problemi più “antichi”, ovvero quelli di natura strutturale, non sono ancora stati chiariti:

“Sto ancora aspettando – prosegue l’esponente di Aprilia Valore Comune – il risultato della stratigrafia geologica del terreno.

La presunta instabilitàdella scuola era già a suo tempo segnalata, e seguita da proteste legittime di genitori.

La scuola è stata costruita su di un’area chiamata comunemente anni fa “le piscine”; inoltre, i lavori di ricostruzione eseguiti, furono fatti al di fuori delle normative antisismiche.

E questo solo perché il periodo temporale in cui era stata eretta lo permetteva.

Ma si era proprio al limite di tale periodo.

Sottolineo ancora che tali lavori, così come mi dichiararono in commissione, avrebbero innalzato le spese.

Chiaramente, una volta accertata la stabilità come sottoscritto dagli ingegneri che ne hanno firmato tale certezza, non si può fare altro che accettare siffatta situazione.

Ma non quanto sopra esposto“.

Rischio strumentalizzazione

Nelle ultime settimane chiunque sia voluto intervenire sulla vicenda della scuola di Via Amburgo ha dovuto fare i conti con il Comitato Genitori.

Il rischio strumentalizzazione politica lamentato da molte persone che hanno i propri figli iscritti all’Istituto Toscanini non viene preso in considerazione dal Consigliere La Pegna.

Il quale, dal suo punto di vista, è convinto di stare solo compiendo il suo dovere di amministratore, come già rivendicato dalla collega Porcelli:

“Desidero – afferma La Pegna – rappresentare a genitori che ritengono la presenza e/o partecipazione di consiglieri comunali, come il sottoscritto, a seguir tali vicende non a carattere né politico né di corsa elettorale.

Ma semplicemente nell’interesse della stragrande maggioranza di mamme e di papà che ripongono in noi politici delle speranze.

E far sì, in questo modo, che tali problematiche anche gravi possano essere finalmente risolte.

Inoltre, essendo anche consigliere tra l’altro del quartiere, ritengo doveroso nonché obbligatorio segnalare tali difficoltà, riportatemi e segnalate, a chi deve porci rimedio.

Ringraziando tra l’altro il dirigente scolastico che ha tenuto la scuola chiusa a tale fine.

Voglio solo sperare – conclude il Consigliere – ora di non sentire altre chiacchiere inutili.

Ma fare in modo che si trovino finalmente certezze e fattivi interventi.

I quali garantiscano le normali funzioni per la quale la scuola e deputata”.

di Massimo Pacetti