Il circolo SEL “Gino Donè”, in merito all’applicazione del regolamento degli scarichi fognari, avanza una proposta all’Amministrazione: un ruolo non solo esattoriale, ma propositivo.
SEL auspica che il Comune “individui ditte del territorio disponibili ad effettuare i lavori previsti con prezzi calmierati (in questo periodo di crisi non crediamo sia difficile) e, facendosi garante presso le stesse, per la rateizzazione dell’importo utilizzando, magari in parte, quella quota della Tasi destinata allo smaltimento e depurazione degli scarichi. Crediamo – prosegue il coordinatore Maurizio Marinozzi – che questo possa senz’altro apparire come un segnale d’attenzione e di vicinanza ai propri cittadini, anzichè apparire sempre come un’entità vessatoria e lontana dai loro bisogni.”