Servizi Sociali: l’Amministrazione risponde ai Consiglieri Bafundi e La Pegna

L’Assessore ai Servizi Sociali Eva Torselli risponde ai Consiglieri Bafundi e La Pegna sul dormitorio e la mensa sociale

Le perplessità sollevate dai Consiglieri Bafundi e La Pegna sulla gestione del dormitorio e della mensa sociale trovano la replica dell’Assessore ai Servizi Sociali Eva Torselli.

Le richieste dei due Consiglieri di opposizione riguardavano gli aspetti della gestione economica delle strutture.

Attraverso un comunicato ufficiale, l’Amministrazione ha tenuto a precisare alcuni punti:

“Lo scorso 10 novembre – si legge -, alla presenza dell’Assessore delegato ai Servizi Sociali Eva Torselli, ha avuto luogo presso la sede dell’Associazione di Protezione Civile Alfa, una riunione con i rappresentanti di tutte le Associazioni attualmente impegnate nella gestione delle due strutture.

Si tratta di Alfa, Anc, Cb Rondine, Associazione Principe Eventi, Associazione R2 Executive Team, Fondazione Come Noi, Croce Rossa Italiana, Caritas Comitato locale di Aprilia, Centro di Solidarietà San Benedetto, Agpha.

Dal confronto con l’Amministrazione è seguita la sottoscrizione del Protocollo operativo per l’attivazione e la gestione dell’attuale rete di servizi e interventi nei confronti delle persone senza fissa dimora.

Testo approvato ed allegato nella deliberazione di Giunta Comunale n. 325 del 15 novembre 2016.

Nel documento sono stabiliti i criteri di ripartizione dei fondi stessi”.

L’Assessore Eva Torselli ha poi fornito ulteriori specifiche:

“La gestione operativa delle due strutture – ha commentato l’Assessore – è frutto di una scelta partecipata e ampiamente condivisa da tutte le associazioni e i volontari che si prodigano per aiutare chi è più in difficoltà.

Gode, inoltre, di massima trasparenza l’intero quadro economico.

I criteri di ripartizione alle singole Associazioni di fondi a disposizione, infine, non sono discrezionali.

Sono stabiliti da un Protocollo d’Intesa condiviso con gli operatori del volontariato.

A loro rinnovo il plauso e ringraziamento, perché già da anni si mettono a disposizione per la gestione del dormitorio.

E dallo scorso dicembre della mensa sociale”.

di Massimo Pacetti