L’ispirazione al nuovo regolamento proviene da quello del comune di Rieti
Dopo una Commissione dei primi di marzo, prosegue il discorso in merito all’istituzione del servizio civico comunale. L’ispirazione proviene dal comune di Rieti, come introduce Michela Biolcati Rinaldi, aggiungendo: “Pensiamo di aver trovato la formula giusta con i vincoli delle normative.
“Abbiamo vissuto sulla nostra pelle il disagio della popolazione, ed abbiamo vissuto la necessità che le famiglie hanno – dichiara l’Assessore Torselli – constatando che le famiglie hanno bisogno di un riscatto sociale, percependo un tributo in base ad una attività civica“.
“Il regolamento elaborato integra il regolmento dell’assistenza, ed abbiamo superato l’ipotesi del servizio di volontariato – illustra il dott. Cucciardi – il servizio ha come scopo il reinserimento sociale, e con attività di utilità sociale si sottraggono persone ad attività passive. Non sono volontari: il regolamento è snello, solamente tredici articoli“. Le persone ammesse e che potranno accedere al servizio civico con il contributo, sono circa 70 unità:l’ipotesi per la partenza è legata al mese di luglio.